Test - risoluzione
Con l'X-Vario 12-35mm f/2.8 fornitoci per questo test, che è senza dubbio un buon obiettivo, la nitidezza è molto buona al centro, dove il software di analisi assegna a questo modello circa 2600 LW/PH.
Il JPEG in-camera, sviluppato con impostazioni standard, mostra una nitidezza piuttosto elevata, il che contribuisce a dare una prima impressione estremamente positiva e di forte impatto. Un'analisi visiva più attenta mostra che il reale potere risolutivo, quindi il livello di dettaglio, è leggermente inferiore a quanto ipotizzato in prima battuta. Visivamente, siamo portati ad assegnare circa 2400 LW/PH, che è comunque un eccellente risultato, soprattutto per il formato micro quattroterzi.
Cogliamo l'occasione per dare le nostre impressioni anche sull'ottica, un interessante 24-70mm "equivalente" ad apertura costante f/2.8 che costituisce di fatto la versione micro quattroterzi degli zoom "pro" del mondo reflex.
Ebbene, l'ottica ha mostrato di restituire una nitidezza molto elevata nella parte iniziale dello zoom range, dove basta diaframmare di uno stop (a f/4) per ottenere risultati eccellenti in tutti i punti del fotogramma. Verso i 35mm, viceversa, anche chiudendo il diaframma di un paio di stop f/5.6 si nota chiaramente una perdita di nitidezza ai bordi che rappresenta la peggiore e più evidente pecca di quest'ottica. In termini di LW/PH, nell'angolo inferiore destro del fotogramma scende al di sotto dei 1300 punti.
L'aberrazione cromatica è minima in ogni punto del fotogramma se non all'estremo grandangolare, e anche i riflessi fantasma sono sempre tenuti ben sotto controllo. La distorsione, infine, è evidente scattando in RAW senza correzione, e non potrebbe essere altrimenti visto che si tratta di un 12mm, ma viene corretta in camera molto efficacemente così, scattando in JPEG, non si noterà il problema nemmeno alle focali più corte. Complessivamente, quindi, parliamo di un ottimo obiettivo che rivaleggia con i 24-70mm f/2.8 di molti sistemi reflex, essendo ovviamente molto più compatto. Se la nitidezza "tenesse" un po' di più ai bordi anche all'estremo tele sarebbe un must, ma già così merita a nostro avviso una seria riflessione.