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a cura di Tom's Hardware

Ho sentito dire che alcune periferiche si possono lavare in lavastoviglie. La mia tastiera è in condizioni miserevoli, posso provarci?

La lavastoviglie colpisce piatti, pentole e posate con acqua sottopressione, e poi li asciuga con un ciclo di calore. La seconda parte del ciclo di lavaggio, col senno di poi, potrebbe non essere una buona idea, perché il calore è molto intenso, e si forma anche del vapore. Abbiamo evitato i detersivi, perché potevano danneggiare la tastiera.

Alla fine del ciclo di lavaggio la tastiera era ancora piena d'acqua. L'abbiamo "scolata" nel lavandino per qualche minuto, e poi lasciata asciugare per un paio d'ore. Poi l'abbiamo messa in forno a 125 gradi per 70 minuti. Alla fine era asciutta, ma anche "cigolante", e sembrava, stranamente, più flessibile di prima. Abbiamo atteso un'ora per farla raffreddare, e le sue condizioni sono tornate quasi normali.

Quando l'abbiamo collegata al computer i LED si sono accessi, ma ha cominciato a scrivere da sola una serie interminabile di "=". L'abbiamo scollegata e ricollegata: anche questa volta i LED si sono accesi, ma la motherboard si è rifiutata di partire, limitandosi ad emettere un segnale d'allarme. Staccando la tastiera il segnale si è fermato. La nostra tastiera era definitivamente andata.

Probabilmente il nostro esperimento non può essere definito scientifico, ma mostra che per ogni storia che si trova in rete, riguardo a componenti elettronici salvati dalla lavastoviglie, ce ne sono tante altre che sono finite male. Nessuno produttore, a quanto ne sappiamo, ha mai suggerito procedure simili, e molti prodotti sono in grado di "ricordare" se sono stati a contatto con l'acqua. Se non avete nulla da perdere, per esempio se è un prodotto fuori garanzia che comunque dovreste ricomprare, vale la pena di provarci, ma non sperateci troppo.