Dragon Ball GT: le migliori saghe del discusso anime

Dragon Ball GT è stato il primo anime dell'universo di Akira Toriyama a non essere molto amato: vediamo quali sono le sue migliori saghe.

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a cura di Giovanni Arestia

Dragon Ball rimane uno degli anime più amati di tutti i tempi e ciò è in parte dovuto alle varie saghe e agli archi narrativi che hanno caratterizzato l'intero franchise. Una delle serie più discusse e più divisive resta ancora Dragon Ball GT, nata dopo il grande successo del fumetto e delle serie animate Dragon Ball e Dragon Ball Z realizzate sempre da Akira Toriyama. La Toei Animation, quindi, nel 1996 decise di creare un nuovo anime con una storia originale, sviluppando un seguito agli eventi del manga. La trama ha inizio cinque anni dopo il 28º Torneo Tenkaichi, durante il quale Goku aveva preso Ub come suo allievo. A causa di un desiderio errato di Pilaf, però, Goku torna a essere un lamentoso dodicenne. Nel corso del successivo anno Goku è costretto a viaggiare nell'universo insieme a Trunks e Pan per ricercare le sfere del drago, per poi ritrovarsi a salvare la Terra da Baby, Super C-17 e i draghi malvagi. Una piccola curiosità: proprio GT sta per Grand Tour, come dichiarato dallo stesso Toriyama, proprio per riferirsi al viaggio nell'universo. Dopo aver già visto i migliori archi narrativi del Dragon Ball originale e di Dragon Ball Z, vediamo insieme anche le migliori saghe di Dragon Ball GT.

Le migliori saghe di Dragon Ball GT

Saga della Ricerca nello Spazio (episodi dall'1 al 22)

Dragon Ball GT non è ricordato da molti per la bellezza delle sue saghe, e proprio i primi episodi furono quelli più criticati aspramente perché dimostravano di avere delle idee interessanti e originali, ma sviluppate male, con estrema lentezza e prive di mordente. La saga della Ricerca nello Spazio conosciuta anche come Saga delle Sfere del Drago dalle Stelle Nere vede Goku trasformato in bambino dalla banda di Pilaf, Trunks e Pan partire alla ricerca di nuove Sfere del Drago. Negli ultimi episodi si concentra su Gil e il suo pianeta natale M-2.

La ricerca parte dopo che Re Kaioh dà un grave avvertimento a Goku: se non riporta le sfere dalla stella nera sulla Terra entro un anno, il pianeta verrà distrutto. Nel loro viaggio incontrano vari strambi personaggi come Gil, un robot che assume le funzionalità del Dragon Radar, ma anche di Don Kir, il tiranno del pianeta Imecka. La prima sfera la trovano sul pianeta Monmaasu, mentre la seconda viene rubata dai Fratelli Parabara sul pianeta Gelbo i quali daranno fastidio a Goku e compagni nel resto della ricerca. Si tratta di una saga introduttiva che molti spettatori hanno apprezzato per la varietà e la narrazione a discapito dell'azione. La struttura riprendeva anche la logica narrativa dei primi videogiochi del franchise e questo ha reso ancora meno gradevole questo arco narrativo.


Saga di Super 17 (episodi dal 41 al 47)

La saga di Super 17 mostra i veri gravi problemi della serie sia per la sua brevità che per la storia priva di mordente, ma mostra uno dei nemici più belli dell'intera serie e un combattimento stupendo tra Super 17 e Goku Super Sajan di quarto livello. Lo stile è quello quella serie originale e la storia è ambientata un anno dopo la sconfitta di Baby, mentre Goku e compagni organizzano un nuovo torno Tenkaichi. Nessuno si aspetta, però, che nell'Inferno il Dr. Mieu incontra il Dr. Gelo, e i due scienziati decidono di costruire un nuovo androide per sconfiggere Goku.

Non solo, il rischio lo scopre Trunks che invita Goku ad andare all'Inferno altrimenti tutti gli antagonisti conosciuti in passato e relegati nella dimensione, potrebbero invadere la Terra, che è ciò che effettivamente accade. Vecchi villain tra cui Freezer e Cell, quindi, iniziano ad invadere la Terra da un’enorme, epica e inquietante nube oscura nel cielo. La saga di Super C-17 si conclude col tentativo da parte dei protagonisti di far tornare tutto alla normalità con le sfere, ma al posto del solito drago Shenron appare il Drago del Fumo Nero. Bellissimi combattimenti e personaggi, tra cui la caratterizzazione di C-18, tuttavia non sono riusciti a dare il giusto merito a un'idea potenzialmente geniale con alcune scelte abbastanza noiose e poco curate come la potenzialmente memorabile battaglia tra Freezer, Cell e Goku.


Saga di Baby (episodi dal 23 al 40)

La Saga di Bay segna l'arrivo di un nuovo nemico di grosso calibro: Baby, un parassita-Tsufuru. Tuttavia prima si concentra su Gil e il pianeta M-2 per poche puntate. La ricerca delle sfere nello spazio conduce Goku, Trunks e Pan su pianeti poco accoglienti e si ritrovano anche divisi per cercare di recuperare Gil, il robot che avendo assorbito il Dragon Radar ha catturato l’interesse del Generale Rildo e del Dr. Mieu, il creatore del terribile Baby.

Questa è la prima volta che si osserva Goku raggiungere lo stadio del Super Saiyan 4 e vederlo lanciare la potentissima Kamehameha x10 è davvero stupendo. La saga di Baby si conclude con il ritorno della Terra per via delle sfere di Namek, una festa per celebrare la sconfitta di Baby, e il ricordo di Gohan di un grande amico e mentore come Piccolo. Le scene in cui si osservano i protagonisti mentre subiscono il lavaggio del cervello dai parassiti sono molto inquietanti, e Baby è un cattivo di altissimo livello soprattutto quando diventa ripugnante. Non è perfetto, alcune sotto trame sono un po' demenziali, ma è una saga che ancora oggi ha il suo fascino.


Saga dei draghi malvagi (episodi dal 48 al 64)

Dragon Ball GT, come già detto precedentemente, non è considerato con molto affetto a causa di numerosi problemi di trama e di qualità realizzativa. Tuttavia, l'arco finale della serie ha senza dubbio uno dei punti più alti dell'intero franchise anche grazie alla sua alta genialità. Gli eroi tentano di annullare il danno causato dall'apertura dell'Inferno, ma non ci riescono. Hanno speso tutta l'energia che le Sfere del Drago hanno da offrire, il che ha corrotto le sfere in sette draghi malvagi.

Allora, qual è l'unico modo per esprimere un desiderio? Combattere le stesse Sfere del Drago. Sebbene questa idea non sia stata utilizzata al meglio, il concetto è incredibile. Culmina nel finale di Dragon Ball GT, così perfetto per la serie che quasi si dimentica la delusione che è stata il resto della produzione.


Dove vedere le migliori saghe di Dragon Ball GT in tv e in streaming

Dragon Ball GT non è complicato da recuperare in Italia, ma dovrete affidarvi o ad abbonamenti di servizi di streaming o acquistare i cofanetti in DVD. Tra i servizi di streaming spicca Amazon Prime Video versione internazionale che mette a disposizione tutti gli episodi al prezzo di 1,99 dollari. Alcune puntate potrete trovarle anche su Hulu e Funimation, ma in quest'ultimo caso avreste bisogno di una VPN. Altrimenti potreste acquistare su Amazon i cofanetti o aspettare che rimandino in onda gli episodi su Italia 1 o Italia 2.

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