Tecnologia Display

AMD ha presentato nuove schede video. Radeon R9 280X, R9 270X e R7 260X si basano su architetture esistenti da tempo, ma grazie a prezzi differenti, possono competere con le proposte di Nvidia. Ecco i benchmark.

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a cura di Manolo De Agostini

Tecnologia Display

Storicamente AMD fa della tecnologia di visualizzazione, cioè della gestione degli schermi, uno dei suoi punti di forza. Nel 2009 l'azienda presentava Eyefinity, che supportava tre uscite indipendenti con la Radeon HD 5870 e fino a sei grazie a una versione speciale chiamata Eyefinity 6 Edition. Fu un momento cruciale per chi amava giocare con più display.

Più recentemente AMD è stata un po' messa all'angolo per via dei driver Catalyst incapaci di offrire una buona esperienza a 3840x2160. Un problema marginale, che non mette in dubbio il fatto che la modalità Eyefinity, in origine, fosse migliore dell'analoga soluzione di Nvidia. Quest'ultima però ha incorporato il supporto DisplayID 1.3, che crea automaticamente un sistema Surround, redendo il processo molto più semplice.

Il punto è che AMD supporta TV 4K (30 e 24 Hz) tramite HDMI e DisplayPort, e con le attuali GPU i monitor tiled (60 Hz) usano la DisplayPort. I monitor tiled non sono supportati tramite due porte HDMI, che è come abbiamo testato le schede Nvidia nell'articolo "Giocare a 3840x2160: il vostro PC è pronto per il 4K Ultra HD?". Francamente non è un enorme problema dato che saremmo maggiormente propensi a collegare un cavo DisplayPort in modalità MST. Abbiamo fatto i test attraverso l'HDMI solo per facilitare la cattura video per gli strumenti di analisi FCAT.

Le schede R9 e R7 permettono di collegare monitor a ognuna delle tre uscite. In precedenza, il requisito è che bisognava collegarne uno tramite DisplayPort. Se avete tra le mani un hub MST, potete persino realizzare configurazioni a cinque o sei schermi usando le schede di AMD. Il problema rimane la disponibilità di quel tipo di hub; l'unica soluzione è di Club3D.

In futuro le schede AMD supporteranno schermi 4K single-stream, non-tiled quando questi diventeranno maggiormente disponibili e saranno convalidati. Rimane da vedere se le schede R9 e R7 avranno problemi oppure no. La frequenza del controller dello schermo, la latenza e altri aspetti giocano tutti un ruolo nella gestione di così tanti pixel.

In teoria ci sarebbe molto di molto di più da dire sul fronte della tecnologia per la gestione degli schermi, ma dato che AMD non ha ancora tolto i veli alle schede R9 290 e 290X, dobbiamo rimandare ogni discussione a data da destinarsi (comunque tra non molto).