Battlefield 4 Beta: sedici schede video e diverse CPU alla prova

Abbiamo effettuato alcuni test con la beta multiplayer di Battlefield 4. Sedici schede video e CPU differenti per capire quale tipo di hardware serve per godersi al meglio l'esperienza di gioco.

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a cura di Don Woligroski

Introduzione

I videogiocatori che amano gli sparatutto in prima persona dall'ottima grafica hanno diversi franchise fra cui scegliere. Se però siete amanti delle battaglie multiplayer su larga scala che includono un sacco di veicoli pilotabili, c'è una serie che si erge sopra le altre. I giochi della famiglia Battlefield non sono stati i primi a proporre uno stile simile, ma certamente hanno contribuito a definire il genere.

L'imminente debutto di Battlefield 4 rappresenta un grande momento per i videogiocatori PC. Abbiamo speso un po' di tempo con la beta multiplayer del titolo di DICE per vedere che cosa c'è di nuovo. Allo stesso tempo abbiamo deciso di provare il titolo con un'ampia gamma di schede video e processori. La nostra analisi è quindi limitata per ora alla componente online, che è comunque ciò che ha permesso alla serie di durare così a lungo.

La base non è cambiata: i ruoli impersonabili sono quattro - Assalto, Supporto, Ingegnere e Recon. La beta offre alcune modalità, come Conquest che vi fa immergere in un'intensa azione con le truppe di fanteria (via terra, aria e acqua), Domination che è una variante più veloce di Conquest basata sulla fanteria e Obliteration, una novità. Si tratta di corse su veicoli, o a piedi, per piazzare esplosivi.

Abbiamo giocato nella mappa Seige of Shanghai. Come Battlefield 3, i server gioco si selezionano via browser web. Il senso di vastità dello scenario è di gran lunga maggiore rispetto a qualsiasi altro Battlefield mai giocato, grazie alla città tentacolare e ai grandi edifici. Il nuovo Frostbite 3 permette di avere davanti agli occhi incredibili visuali che ci ricordano Crysis 3.

Ci sono anche altri cambiamenti, come una migliore dinamica dell'acqua, il commander mode e la nuova funzione "levolution" che vi dà l'abilità di struggere grandi parti della mappa, come palazzi, per spostare la posizione degli obiettivi. Ci sarebbe piaciuto vedere terreni completamente distruttibili, anche se naturalmente questo avrebbe comportato non pochi problemi logistici.

Per il resto l'ambiente della beta è grossomodo standard, forse un po' più interattivo degli altri titoli della serie. C'è molto vetro, diversi dettagli architetturali che mostrano il segno di spari ed esplosioni e gran parte del rivestimento in cemento è distruttibile. Battlefield 4 si preannuncia insomma un Battlefield 3 rifinito, una versione più bella da vedere del suo predecessore con ambienti ancora più interessanti in cui giocare.