AMD Athlon 64 - potenzialità e strategie

Abbiamo rivolto ad AMD e Intel alcune domande: siamo partiti dall'Athlon 64 e dalla computazione a 64 bit per passare al Pentium 4 Extreme Edition e ai prodotti per il mercato Mobile. Una lettura consigliata a chi voglia chiarirsi le idee sullo stato attuale del mercato e della tecnologia dei microprocessori e sul futuro dei processi produttivi.

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a cura di Tom's Hardware

AMD Athlon 64 - potenzialità e strategie

THG: la piena potenza di calcolo di Athlon 64 e Athlon FX 51 si sprigionerà solo con i sistemi operativi a 64 bit. Ci informate sull'avanzamento dei lavori da parte di Microsoft e altre case di software come Suse? secondo Intel i tempi sono maturi per un'architettura a 64 bit?

AMD (Vincenzo Pistillo): i processori della famiglia AMD Athlon 64, grazie all’architettura AMD64, offrono già oggi prestazioni elevatissime con gli applicativi attuali a 32bit. La comunità Linux supporta da tempo la nostra architettura AMD64 per il segmento desktop verrà rilasciato il prossimo 27 Ottobre la versione Suse Linux 9.0.

Per quanto riguarda Microsoft, oggi è disponibile una versione beta di Windows XP 64bit editino e si prevede il rilascio della versione commerciale nel corso del prossimo anno.

AMD Athlon 64 FX e AMD Opteron fianco a fianco.

THG: AMD ha sempre commercializzato processori con un rapporto prestazioni / prezzo molto vantaggioso, uno dei punti chiave che ha portato alla conquista dei cuori degli entusiasti e dei gamer. Ora il divario di prezzi con Intel - tra i processori di fascia alta - si è ridotto. Che strategia di prezzi prevede AMD per il prossimo futuro?

AMD (Vincenzo Pistillo): alla base della strategia di prezzo di AMD c’è sempre l’interesse dei nostri clienti e degli utenti finali. AMD offre prodotti innovativi, in grado di offrire maggior produttività, a prezzi competitivi rispetto al mercato.

THG: ci date maggiori dettagli sul passaggio al processo produttivo a 90 nanometri?

AMD (Vincenzo Pistillo): siamo in fase di transizione nella nostra Fab 30 di Dresda, e prevediamo di inziare la commercializzazione di microprocessori a 90 nanometri nella prima metà del prossimo anno.