L'undervolt farà miracoli sui nuovi Ryzen 7000

Il voltaggio richiesto per gestire le alte frequenze di funzionamento dei Ryzen 7000 di AMD farà diventare bollenti le nuove CPU?

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a cura di Gabriele Giumento

I processori AMD Ryzen 7000 sono da poco stati presentati al pubblico
e si apprestano a sbarcare nei mercati il 27 settembre. I nuovi modelli sfoggiano frequenze di funzionamento più alte e nuove tecnologie in grado di spingere ulteriormente l'overclock sia delle CPU
stesse che delle RAM, ma sembra che il prezzo da pagare per questo siano delle temperature di funzionamento abbastanza elevate e, di conseguenza, margini di overclock ridotti, almeno con i voltaggi di fabbrica. Stando a quanto fatto trapelare dall'insider harukaze5719, le cose migliorano parecchio con l'undervolt, che consente anche di aumentare il potenziale di overclock.

In alcune prove eseguite su un paio di CPU Zen 4, nello specifico Ryzen 9 7950X con PPT di 230W e Ryzen 5 7600X con PPT di appena 130W, i modelli hanno raggiunto durante il funzionamento una temperatura tra i 90°C e i 95°C. Questa soglia farà si che venga eseguito un downclock automatico, che fa scendere la frequenza di 700MHz (portandola così sotto i 5GHz) per abbassare la temperatura. Come si può vedere dall'immagine, la situazione sembra cambiare parecchio con l'undervolt: se con i voltaggi di fabbrica il Ryzen 5 7600X tocca i 93,1°C a 122W nei test a 5,05GHz, riducendo manualmente il voltaggio alla stessa frequenza la temperatura non va oltre i 56,5°C, con l'assorbimento energetico che si ferma a 68W.

Trattandosi di un campione ingegneristico le alte temperature registrate con le impostazioni di fabbrica potrebbero essere legate a un problema risolto nella versione finale, tuttavia già con la serie 5000 (in particolar modo con il Ryzen 7 5800X) avevamo visto i processori Ryzen raggiungere temperature molto elevate. Considerando poi la dimensione ridotta dei nuovi die (e l'aumento di densità dei transistor) e le frequenze massime raggiungibili dai processori, è naturale preoccuparsi di quelle che saranno le temperature toccate a pieno carico; confidiamo tuttavia che non ci saranno particolari criticità, dal momento che la società avrà fatto tutti i test e le ottimizzazioni necessarie (come ad esempio placcare in oro i chiplet contenti i core) per evitare che il calore diventi un problema. In ogni caso, come si può vedere dai test sembra che l'undervolt porti miglioramenti considerevoli, andando a risolvere qualsiasi perplessità legata a temperature e consumi.

Lo scenario visto con i voltaggi di fabbrica su AIDA64 è stato ribadito da uno screenshot di Enthusiast Citizen, anche se riguarda ancora un Ryzen 7000 pre-produzione, la situazione potrebbe quindi migliorare nelle CPU finali. Se tuttavia ciò dovesse trovare conferma, la scelta di una piattaforma AM5 renderebbe senza dubbio obbligatorio l'acquisto di un buon dissipatore di fascia alta. Non resta a ogni modo che attendere ancora poche settimane, per scoprire come si comportano i nuovi processori.