Omnidirezionale, non onnipotente

Le reti Wi-Fi non funzionano sempre bene. Scopriamo problemi e risoluzioni.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Omnidirezionale, non onnipotente

Finora abbiamo visto le cattive notizie, e ce ne sono altre. Parliamo ora di antenne.

Abbiamo menzionato la potenza del segnale, ma non la sua direzione. Come forse saprete la maggior parte delle antenne sono omnidirezionali. Sono molto comode, perché ci permettono di posizionare il client dove vogliamo senza preoccuparci della copertura.

Un'antenna omnidirezionale può trovare il client dovunque si trovi, all'interno del raggio; ma troverà anche tutte le fonti d'interferenza. I sistemi omnidirezionali sentono tutto, e non c'è molto che possiate farci.

Immaginate di essere in mezzo a una folla, e tentiate di parlare con qualcuno lontano alcuni metri. Sentirvi è quasi impossibile, e il gesto più naturale è mettere una mano a coppa sull'orecchio per cercare di concentrarsi sulla direzione da cui viene la voce. Una soluzione infinitamente migliore per isolare i suoni è invece lo stetoscopio, che cerca di bloccare tutti i suoni ambientali con auricolari che di fatto bloccano il padiglione auricolare, facendo passare solo quelli che provengono dal petto del paziente.

Nel mondo della radio l'equivalente dello stetoscopio si chiama beamforming (letteralmente formazione di raggi, NdT).