Conclusioni
Lo SpectraView 271 è un prodotto che, tecnicamente, è facile elogiare. La sua qualità si percepisce fin dal primo minuto, molto prima di aver verificato per via strumentale la stabilità della sua temperatura colore o l'uniformità del pannello, o ancora la gamma che consente la totale e perfetta riproduzione dell'intera gamma tonale di riferimento.
In effetti, bastano gli occhi per notare la differenza con monitor anche di livello medio, come può essere un Dell U2410. Non parliamo naturalmente di pannelli consumer, con i quali il confronto è davvero improponibile.
Il taglio da 27 pollici in particolare è perfetto, oltre che per le immagini o i filmati, anche per l'uso di software di progettazione, con i quali - causa all'uso esteso e continuo dello zoom che si fa tipicamente - l'elevata densità di pixel offre solo vantaggi.
Detto questo, la nota dolente è il prezzo. Duemila euro di listino per il modello base, che poi si trova online a partire da circa 1750 Euro, e tremilaquattrocento Euro di listino per il modello Reference non sono affatto uno scherzo. Il trend di prezzo è positivo se si considera che, circa un anno fa, era il 24" a costare 1750 Euro, ma è fuori di dubbio che l'investimento richiesto sia difficilmente giustificabile per il semplice appassionato che preveda di utilizzarlo meno di 8 ore al giorno.
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