image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB...
Immagine di Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DL...

Le API CUDA

CUDA, il nuovo linguaggio di programmazione per le GPU Nvidia, promette grandi risultati e mostra le schede video sotto una nuova luce. Cerchiamo di capire un po' di più cosa ci riserva CUDA.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Pubblicato il 30/06/2008 alle 11:16 - Aggiornato il 15/03/2015 alle 01:14
  • Nvidia CUDA, GPU all'inizio di una nuova era
  • Nel frattempo
  • Viva la GeForce FX!
  • L'avvento della GPGPU
  • Le API CUDA
  • Alcune definizioni
  • La teoria: CUDA dal punto di vista hardware
  • Pag 2
  • La teoria: CUDA dal punto di vista software
  • In pratica
  • Prestazioni
  • Analisi
  • Conclusioni
  • Intervista
  • Pag 2

Le API CUDA

Ma il successo di Brook era sufficiente per attrarre l'attenzione di ATI ed nVidia, poiché entrambi i produttori intuirono l'incipiente interesse di questa iniziativa come un'opportunità per espandere il loro mercato, raggiungendo un nuovo settore.

I ricercatori impegnati in Brook entrarono nel team di sviluppo di Santa Clara (nVidia), per realizzare una strategia globale. L'idea era di offrire un sistema hardware/software indicato per questo tipo di calcoli. Poiché gli sviluppatori di Nvidia conoscevano tutti i segreti delle loro GPU, non c'era più motivo di affidarsi solo alle API grafiche, che comunicavano con l'hardware solo tramite driver, con tutti i problemi che implicava questo approccio. È qui che il team di sviluppo CUDA (Compute Unified Device Architecture) sviluppò una suite software in grado di comunicare con la GPU, dando vita all'omonimo linguaggio.

Come potete vedere da questo grafico, CUDA offre due API:

  • Un'API di alto livello: la CUDA Runtime API
  • Un'API di basso livello: la CUDA Driver API

Poiché l'API d'alto livello è "sopra" l'API di basso livello, ogni chiamata alla funzione Runtime è divisa in due istruzioni più basilari, gestite dall'API Driver. Queste due API si escludono mutuamente, nel senso che il programmatore deve vederne una o l'altra, ma è impossibile mischiare le funzioni di entrambe. Il termine "API di alto livello", poi, è relativo: l'API Runtime è sempre quella che le persone considerano di livello molto basso, però offre funzioni che sono molto pratiche per l'inizializzazione o il context management. Non aspettatevi qualcosa di semplice però: dovrete conoscere molto bene le GPU Nvidia per lavorarci.

L'API Driver è più complessa, ma ha il vantaggio della flessibilità, che da ai programmatori maggior controllo. Le due API sono in grado di comunicare con funzioni OpenGL e Direct3D (solo nove per il momento). CUDA può quindi servire per generare risorse (geometry, procedural textures, etc), che poi possono essere passate alle API grafiche, o al contrario, è possibile che un'API 3D invii i suoi risultati di rendering a CUDA, che in questo caso può essere usato con scopo di post-processing. Ci sono numerosi esempi di integrazioni, e il vantaggio è che le risorse rimangono immagazzinate nella RAM della GPU, senza dover passare tramite il bus PCI-Express, che farebbe da collo di bottiglia.

Al contrario, dobbiamo puntualizzare che la condivisione di risorse - in questo caso la memoria video - con i dati grafici non è sempre idilliaca, e potrebbero creare alcuni problemi. Per esempio, per cambiare la risoluzione o la profondità dei colori, i dati grafici hanno la priorità, quindi, se le risorse del frame buffer devono essere aumentate, il driver non esiterà a prendere le risorse allocate da un'applicazione che usa CUDA, creando crash di varia natura. Non è molto elegante, certo, ma dobbiamo ammettere che questa situazione non si verificherà molto spesso. Già che stiamo parlando di svantaggi: se volete usare più GPU per un'applicazione CUDA, dovete disabilitare prima di tutto la modalità SLI, altrimenti CUDA vedrà una sola GPU.

Infine, il terzo livello software è il set di librerie - due per essere precisi:

  • CUBLAS, che dispone di una serie di parti fondamentali per i calcoli di algebra lineare;
  • CUFFT, che può calcolare le trasformazioni di Fourier - un algoritmo molto utilizzato nel campo del signal processing.
Leggi altri articoli
  • Nvidia CUDA, GPU all'inizio di una nuova era
  • Nel frattempo
  • Viva la GeForce FX!
  • L'avvento della GPGPU
  • Le API CUDA
  • Alcune definizioni
  • La teoria: CUDA dal punto di vista hardware
  • Pag 2
  • La teoria: CUDA dal punto di vista software
  • In pratica
  • Prestazioni
  • Analisi
  • Conclusioni
  • Intervista
  • Pag 2

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici
  • #2
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #3
    Anche Amazon nella rete del “NO IVA”: ecco gli affari nascosti
  • #4
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #5
    Milioni di stampanti in tutto il mondo a rischio sicurezza
  • #6
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
Articolo 1 di 5
Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
Le ottimizzazioni della VRAM hanno raggiunto un nuovo traguardo con l'ultimo aggiornamento alla tecnologia DLSS 4 di NVIDIA.
Immagine di Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
5
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
Una ricerca di AMD dimostra come generare alberi e vegetazione in tempo reale riduca drasticamente l'uso della VRAM nei rendering 3D di diverse volte.
Immagine di Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
2
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Queste DRAM consumano il 20% in meno e performano di più
L'industria delle memorie DRAM sta assistendo a una rivoluzione che potrebbe ridefinire i parametri di efficienza energetica e delle prestazioni.
Immagine di Queste DRAM consumano il 20% in meno e performano di più
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Mediaworld fa il NO IVA, ma Amazon batte il prezzo su questo tablet Lenovo
Il NO IVA di Mediaworld non basta! Amazon ha il tablet Lenovo Tab M11 a un prezzo ancora più basso, solo 138€. Tra i migliori tablet entry level!
Immagine di Mediaworld fa il NO IVA, ma Amazon batte il prezzo su questo tablet Lenovo
1
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
NVIDIA pensa già alle RTX 50 SUPER: ecco quando arriveranno
Le nuove RTX 50 SUPER debutteranno probabilmente al CES 2026. Le novità riguardano principalmente la VRAM, aumentata del 50% rispetto ai modelli base.
Immagine di NVIDIA pensa già alle RTX 50 SUPER: ecco quando arriveranno
14
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.