Gioco con la grafica integrata

Il nuovo chipset di casa nVidia se la cava bene quanto gli equivalenti di Intel e AMD, e riesce a fare meglio in molti campi, in particolare con la grafica 3D. Pensato per sistemi di fascia bassa e media, questo chipset ha qualità da vendere.

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a cura di Tom's Hardware

Gioco con la grafica integrata

Non è mai veramente possibile giocare a Crysis a dettagli medi con le risoluzioni testate. Certo, è possibile scegliere una risoluzione inferiore, ma non avrebbe molto senso. Il 790GX non è molto lontano, ma la mGPU GeForce 9300 si comporta meglio. Il G45 di Intel non è della partita, con risultati pessimi e molti errori grafici a schermo.

A 800x600 il chipset GeForce 9300 permette di giocare, ma non a 1024x768 e 1280x1024. AMD guadagna nuovamente la seconda posizione e Intel resta nelle retrovie.

Cambia il benchmark, ma non i risultati. Il GeForce 9300 guadagna la prima posizione con prestazioni quasi giocabili, AMD segue e Intel è nuovamente in affanno. Il G45 mostra inoltre texture intermittenti. E pensare che non abbiamo attivato neanche la modalità DirectX 10!.

Questo gioco non ne ha voluto sapere di lavorare a 800x600, quindi non abbiamo ammirato in rigoroso silenzio un gioco fluido e dinamico, ma una sorta di presentazione in Power Point. Perché? Basta guardare i frame!

Certo, starete pensando che questi test non abbiano valore, perché nessuno proverà a giocare a Crysis, Unreal Tournament o World in Conflict con un processore grafico integrato. Tuttavia, nVidia vuole convincerci del contrario, guardate questa classifica:

I risultati di nVidia, sono stati raggiunti con la nostra medesima piattaforma. La differenza è che, in un gioco come Crysis, dovrete mettere tutti i dettagli al minimo per raggiungere un gameplay ragionevole. Chiaramente è fattibile, ma vi fareste un grande favore acquistando una scheda dedicata con 100 euro.

Ora, diamo uno sguardo a cosa sono capaci di fare le stesse configurazioni con le tecnologie ibride SLI e CrossFire.