Asus GTX 950 Strix
La serie di schede video Strix di Asus è istantaneamente identificabile a causa del design della copertura del dissipatore, pensata per essere simile alla faccia di un gufo.
La GeForce GTX 950 Strix non fa eccezione. Il PCB (Printed Circuit Board) della scheda video è leggermente più ampio rispetto a quello della GTX 960 Strix che abbiamo recensito in passato. Questa scheda è lunga 218 millimetri e alta 100 millimetri, sebbene le heatpipe si estendano oltre la parte alta di altri 10 millimetri.
Per contenere i costi Asus ha scelto di non includere un backplate, di conseguenza la scheda ha uno spessore di 39 millimetri, due millimetri in meno rispetto alla GTX 960 Strix. Nonostante le dimensioni, la scheda pesa 482 grammi.
Asus ha dotato la GTX 950 di un dissipatore DirectCU II. A differenza di molte altre schede video con questo dissipatore, l'azienda taiwanese ha optato per inserire solo due heatpipe da 8 millimetri in rame, che passano attraverso un insieme di alette in alluminio orizzontali. L'heatsink, inoltre, è decisamente più piccolo rispetto a quello che potete trovare su schede video più costose.
DirectCU II è a contatto solamente con il core grafico. I VRM e i moduli di memoria sono raffreddati dall'aria che vi passa sopra. C'è un sacco di spazio "aperto" attorno ai componenti, quindi se nel vostro case c'è una buona ventilazione non dovreste avere alcun problema. A causa di questo design l'aria viene risucchiata per passare attraverso l'heatsink, ma poi quella calda finisce per rimanere nel case. Asus usa due ventole da 80 millimetri per raffreddare la GTX 950 Strix. Sono progettate per rimanere ferme fino a quando la GPU raggiunge i 60 °C, dopodiché iniziano a girare lentamente, cercando il miglior bilanciamento tra temperature e rumorosità.
La scheda è stata realizzata usando Auto-Extreme, un processo produttivo totalmente automatizzato. Anche se non è la prima scheda video realizzata in questo modo, Asus rimane l'unico produttore a usare un processo totalmente automatico per l'assemblaggio. L'azienda afferma che l'automazione permette di eliminare la possibilità che si verifichi il cosiddetto "errore umano". Il nuovo processo automatizza completamente tutti i passaggi della produzione del circuito stampato, tra cui anche il posizionamento di MOSFET, induttori e altri componenti.
Questa scheda è dotata di componenti Super Alloy Power II, realizzati con una lega speciale che ha proprietà di resistenza a calore e magnetismo, oltre che alla corrosione.
L'alimentazione è gestita, oltre che dallo slot PCI Express, anche da un connettore PCI Express a 6 pin. Il connettore è orientato in modo che la clip di aggancio sia rivolta all'esterno, rendendo più facile la rimozione del cavo.
Lungo il bordo superiore della scheda, accanto al proprio supporto di I/O, troverete una singola interfaccia SLI. La GTX 950 supporta configurazioni SLI a due schede, qualcosa che finora non abbiamo visto con prodotti di questa fascia in passato. Il supporto SLI, in precedenza, era riservato a schede video di segmenti più alti.
Asus ha scelto una configurazione particolare per le uscite video. Impilate al centro, anziché sul fondo della staffa, trovate due connettori DVI. Uno è DVI-D e uno DVI-I. Accanto al connettore DVI-I troviamo una DisplayPort e una HDMI.
Nella scatola non troverete molti extra, ma Asus ha fatto un buon lavoro con il confezionamento, in grado di sopportare bene cadute e scossoni. Oltre alla scheda troverete un manuale di istruzioni e un disco con i driver, su cui c'è anche il software per l'overclock GPU Tweak II e XSplit Gamecaster per registrare e condividere gameplay. Asus non include un adattatore DVI-VGA, e questo potrebbe essere un problema per chi ha un vecchio monitor.
Configurazione di prova
La nostra configurazione di prova consiste di un microprocessore Intel Core i7-5830K a 4.2 GHz, accoppiato a 16 GB di memoria Crucial Ballistix Sport DDR4 e un paio di SSD Crucial MX200 da 500 GB. La scheda madre è una MSI X99S Xpower AC e il sistema è alimentato da un be quiet! da 850 watt con certificazione 80 PLUS Platinum. Tutti i componenti sono installati su un banchetto di prova Lian-Li PC-T80.
Software e Driver
Nvidia pubblicizza questa scheda come un aggiornamento per i gamer che hanno una GeForce GTX 650 o qualcosa di inferiore. Abbiamo incluso la GTX 650 in questo test per quantificare il miglioramento potenziale nel passaggio alla GTX 950. Abbiamo anche inserito la GTX 750 Ti e la GTX 960. Quest'ultima è una scheda di fascia superiore, ma ci serve per mostrarvi che cosa potete acquistare con un esborso maggiore e quali sono le differenze in gioco. La GTX 750 Ti rappresenta una sorta di base. Tutte le schede di Nvidia sono state provate con i driver GeForce 366.65.
La concorrente diretta della GTX 950, in termini di prezzo, è la Radeon R7 370 di AMD. La scheda che la segue subito dopo è la R9 380. Abbiamo aggiunto entrambi i prodotti ai benchmark, testati con i Catalyst 15.7.1.
Rumorosità
Le rilevazioni della rumorosità sono state effettuate in modo simile alle recensioni delle GeForce GTX 960. Abbiamo usato un fonometro trasportabile che è in grado di rilevare la rumorosità a partire da 35 dB. Nel caso di una rumorosità inferiore, la lettura è 0 dB. Nei grafici, se c'è un rumore udibile che non è registrabile, indichiamo 34 dB per rappresentare la presenza di un po' di rumore, anche se di livello sconosciuto. Se nel grafico indichiamo 0 dB è perché la scheda non produce alcun rumore percepibile.
Consumi
Per testare i consumi con la nostra piattaforma di riferimento è necessaria un po' di creatività matematica. Dato che i processori Haswell-E non integrano una GPU, per avere un base dei consumi non è possibile avviare il sistema senza una scheda video installata. Siamo stati in grado di stimare il consumo della nostra configurazione senza la GPU, ed è pari a 120 watt. In questo modo siamo riusciti a calcolare con buona approssimazione i consumi delle schede video.
Gaming
La maggior parte dei benchmark usa le stesse impostazioni delle recensioni delle schede video di fascia alta, ma per GTA V e l'Ombra di Mordor abbiamo dovuto ridurre le impostazioni di dettaglio. Tutti i test sono stati svolti a due risoluzioni, 1920x1080 e 1366x768. Se state acquistando una scheda video e avete questo tipo di budget, probabilmente non acquisterete un nuovo schermo. Molti vecchi schermi supportano 1366x768 pixel, quindi abbiamo pensato di includere anche quella risoluzione. In base ai sondaggi di Valve sugli utenti Steam questa risoluzione è usata da oltre il 26% dei giocatori.