Raffreddamento, una soluzione elegante

Recensioni - Test della Radeon HD 7990 di AMD, una scheda con due GPU Tahiti su un unico PCB. Costa 1000 euro, ma in bundle offre otto giochi.

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a cura di Tom's Hardware

Raffreddamento, una soluzione elegante

La Radeon HD 7990 è una scheda dual-slot che ha solo bisogno di due connettori di alimentazione ausiliaria a 8 pin per ottenere l'energia di cui necessita. Rispetta le specifiche elettromagnetiche del PCI-SIG (75+150+150 W) richiedendo 375 watt.

È impressionante vedere come AMD sia riuscita a creare una soluzione meno ingombrante di quelle proposte da PowerColor, HIS e Asus. L'azienda ci è riuscita selezionando le migliori GPU Tahiti, ovvero mettendo da parte i chip capaci di sostenere alte frequenze e in grado di garantire minori consumi. Così, mentre i partner di AMD sono stato vincolati a determinati livelli di tensione, AMD ha potuto ridurre la tensione di questi chip selezionati per arrivare fino a 1 GHz all'interno di consumi di 375 watt.

Detto questo, mantenere la Radeon HD 7990 fresca o silenziosa non è un gioco da ragazzi. Anziché avvarlersi di una ventola assiale come quella usata da Nvidia sulla GeForce GTX 690, o quella centrifugale della HD 6990, AMD si è servita di tre ventole assiali per la sua HD 7990. Queste girano lentamente con i carichi di lavoro tipici imposti dai videogiochi, per cui possiamo già dire che AMD ha risolto il problema principale della Radeon HD 6990: la rumorosità prodotta dal sistema di raffreddamento. Nei giochi la Radeon HD 7990 si sente a malapena.

C'è un prezzo da pagare per questo tipo di design. Tre ventole, una affianco all'altra, sono efficaci solo se non si fanno la guerra l'una con l'altra. Questo significa incanalare l'aria verticalmente, piuttosto che orizzontalmente. Insomma, le feritoie nel pannello di I/O che solitamente aiutano a espellere l'aria calda dalla maggior parte delle schede video in questo caso sono quasi inutili. In questo caso il calore prodotto da entrambe le GPU è sputato fuori dalla parte superiore della scheda, dritto nel vostro case.

Di conseguenza, vi consigliamo di scegliere attentamente lo chassis in cui inserirete questa scheda. AMD raccomanda due modelli: l'Eleven Hundred di Antec con due ventole da 120 mm sul pannello laterale, e l'HAF-X di Cooler Master, dotato anch'esso di raffreddamento sull parte laterale. Gli appassionati che scelgono soluzioni differenti si ricordino di progettare il loro PC per avere un flusso d'aria ottimale. Affidarsi a form factor di piccole dimensioni, questa volta, non è un'opzione percorribile.

Fisicamente, la Radeon HD 7990 è lunga quanto la Radeon HD 6990, quindi supera la GTX 690 di circa 2,5 centimetri. Fortunatamente entrambi i connettori ausiliari a otto pin sono nella parte alta, quindi i cavi non la allungano ulteriormente. Nella parte posteriore del PCB troviamo una piastra metallica. Dobbiamo segnalare che le pale della prima ventola sporgono un po' rispetto alla protezione in plastica, quindi non è consigliabile mettere due HD 7990 una accanto all'altra in configurazione quad-CrossFire.

Rumore

Le ventole che raffreddano la Radeon HD 7990 non fanno tanto rumore. C'è però un altro problema acustico che ci ha lasciato perplessi. Quando abbiamo testato la PowerColor AX7990 6GBD5-A2DHJ Devil13 siamo rimasti sorpresi della rumorosità generata dagli induttori della scheda.

La Radeon HD 7990, seppur in misura minore, ha un problema simile. AMD ci ha spiegato che è un artefatto dovuto all'oscillazione tra carichi di lavoro pesanti e leggeri, dove picchi e cali di corrente portano i condensatori ceramici e il PCB stesso a vibrare. Il volume e il tono di questo fenomeno varia a seconda dell'operazione che state svolgendo, ma è abbastanza evidente durante il gaming. La soluzione è attivare il v-sync, bloccando il frame rate e impedendo così il verificarsi di carichi variabili. Non pensiamo si tratti della soluzione ideale, ma al momento è l'unica strada percorribile.