Confezione, contenuti, esterno e cablaggio

EVGA ha collaborato ancora una volta con FSP per la nuova linea GQ, che è un gradino sotto la popolare serie G2. I quattro alimentatori GQ hanno un'efficienza 80 PLUS Gold, cablaggio semi modulare e promettono di essere silenziosi.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Confezione

La confezione ha la grafica tradizionale di EVGA. Frontalmente il model number è scritto con un carattere enorme, mentre il badge 80 PLUS Gold è nell'angolo inferiore sinistro. Il badge è così piccolo che sembra che EVGA se ne vergogni. L'efficienza Gold è tuttavia da considerarsi una certificazione piuttosto alta, anche se è la terza dietro Platinum e Titanium.

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Nella parte posteriore della confezione EVGA ha apposto una fotografia dell'interno dell'unità - più nello specifico una foto ravvicinata del condensatore bulk. La cosa divertente è che nella foto c'è un condensatore di Nippon Chemi-Con, mentre il nostro sample usa un condensatore Rubycon di qualità superiore.

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Vedrete anche una lunga lista di caratteristiche, insieme a un piccolo elenco dei cavi e dei connettori forniti. Infine, nell'angolo in basso a destra c'è una tabella delle specifiche di potenza. Appena sotto c'è una lista con varie certificazioni, inclusa quella CE, il che significa che il 750 GQ rispetta i requisiti della direttiva Electromagnetic Compatibility (EMC).

Contenuti

L'alimentatore è sufficientemente protetto all'interno della scatola. È anche avvolto da una sacchetto in plastica per evitare graffi e impronte digitali. Sfortunatamente EVGA non ospita i cavi modulari in un sacchetto riutilizzabile, probabilmente perché l'azienda voleva minimizzare i costi il più possibile.

Il bundle non offre particolarità: ci sono viti, un manuale utente, un cavo di alimentazione e quattro strap in velcro - l'unico extra che avrete.

Esterno

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Il design è totalmente differente dalle unità di fascia alta di EVGA, ed è facile distinguere i modelli GQ dalle controparti G2. In generale il 750 GQ non offre nulla di apprezzabile all'occhio. Le finiture sono di buona qualità ma gli adesivi ai lati del nostro sample non sono stati installati correttamente. FSP non sembra fare attenzione a questi dettagli, ma noi sì.

L'interruttore di alimentazione è vicino al connettore AC sulla parte frontale, mentre sul fondo un piccolo adesivo indica il seriale e il part number.

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Il pannello modulare sul retro ha un sestetto di connettori a 8 pin per EPS e cavi PCIe e quattro connettori a 6 pin per i cavi delle periferiche. È presente un interruttore Eco, installato lateralmente. Nello specifico si trova nell'angolo inferiore sinistro con la ventola dell'alimentatore rivolta verso l'alto.

C'è un anello di plastica attorno al foro d'uscita del cavo che protegge il cavo ATX nativo dai bordi dello chassis. Come potete vedere dalle foto la sua guaina si allunga fino all'interno dell'alimentatore.

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Le dimensioni del 750 GQ sono abbastanza compatte da consentire l'installazione nei case più piccoli. Inoltre, il cavo fisso è abbastanza lungo, quindi non avrete problemi di compatibilità con i case di maggiori dimensioni.

Cablaggio

Tutti i cavi sono stealth, e quelli modulari sono anche piatti. La qualità dei cavi è generalmente buona per un alimentatore in questa categoria di prezzo. Potrebbe essere interessante sapere che FSP non usa alcun condensatore di filtro extra sul cavo ATX.