Dell UP2715K
Il Dell UP2715K da 27 pollici, con la sua risoluzione 5K, offre una densità di pixel molto elevata.
CONTRO: Prestazioni non convincenti senza calibrazione; piccole fughe di luce nel nostro sample; contrasto mediocre.
VERDETTO: Chi ricerca la densità di pixel più alta disponibile in un monitor desktop deve guardare ai prodotti 5K di Dell e HP. Considerando la tecnologia, il prezzo non è così alto ma non è comunque alla portata di tutti. Dell offre ogni strumento possibile per raggiungere un'accuratezza colore perfetta e l'UP2715K ha certamente un grande potenziale. Pensiamo valga il prezzo e lo sforzo richiesto per ottenere le massime prestazioni.
Introduzione
I monitor Ultra HD sono disponibili da un paio di anni ma occupano una nicchia di mercato. La maggior parte degli utenti acquista ancora schermi Full HD da 24 pollici o meno. Per questo è lecito supporre che prima di un ulteriore balzo in avanti la risoluzione 4K debba diffondersi. Non è così. Proprio quando la nuova risoluzione sembrava un punto fisso dei prossimi anni, i produttori di pannelli hanno trovato un modo per raggiungere un livello maggiore di densità del pixel.
Di recente abbiamo recensito l'HP Z27q, il primo schermo 5K. Il gamut ampio e gli altri attributi ne fanno un prodotto rivolto solamente ai professionisti, anche se abbiamo riscontrato alcune falle non del tutto inattese nel nostro sample. In questo articolo diamo uno sguardo all'UP2715K di Dell, nuova proposta nell'ambito degli schermi 5K.
Specifiche
| Dell UP2715K | |
|---|---|
| Tipo pannello e retroilluminazione | AH-IPS / W-LED, edge array |
| Dimensione e Aspect ratio | 27 pollici / 16:9 |
| Risoluzione massima e refresh rate | 5120x2880 @ 60Hz |
| Profondità colore nativa & Gamut | 10-bit / Adobe RGB |
| Tempo di risposta (GTG) | 8 ms |
| Luminosità | 350cd/m2 |
| Speaker | 2 x 16w |
| Ingressi video | 2 x DisplayPort, 1 x miniDP |
| Audio | ✗ |
| USB | v3.0 - 1 x up, 5 x down |
| Consumi | 31,5 watt tipici |
| Dimensioni | 638 x 427-541 x 206mm |
| Spessore pannello | 49 mm |
| Ampiezza cornice | 19-24 mm |
| Peso | 9,8 chilogrammi |
| Garanzia | 3 anni |
Di solito i prodotti Dell di prima generazione mostrano già una buona maturità. Chi acquista un UP2715K non sarà trattato alla stregua di un beta tester, ma dovrà sborsare una discreta quantità di denaro, anche se non quanto i primi monitor Ultra HD. Lo Z27q si può rintracciare a meno di 1000 euro, ma questo nuovo Dell è un po' più costoso.
A bordo troviamo un pannello AH-IPS di LG con retroilluminazione a LED bianchi e una profondità colore nativa a 10 bit. Per avere un segnale a 10 bit sull'UP2715K sarà necessario dotarsi di una scheda video di fascia alta Nvidia Quadro o AMD FirePro. Persino la GTX Titan X che abbiamo usato per i nostri test può trasmettere solo 8 bit d'informazione colore, anche se a piena risoluzione. Avrete bisogno anche di due uscite DisplayPort 1.2. Sul proprio sito Dell offre una lista delle schede certificate per un corretto funzionamento.
Un altro fattore da considerare è la dimensione di caratteri e icone. Windows 7 con il suo terribile scaling DPI non rende giustizia a questo monitor. Con la versione 8.1 o successiva, però, impostare lo scaling ad almeno il 150% rende il tutto più leggibile sullo schermo da 27 pollici. Dell ha stampato un manuale di istruzioni per spiegare come effettuare questa modifica.
Dal punto di vista delle funzionalità l'UP2715K è un prodotto professionale, senza ombra di dubbio. Non solo avete un OSD completo con gestione del colore e controllo della scala di grigi su due punti, ma c'è anche un software per l'autocalibrazione che funziona con strumenti X-Rite come l'i1Pro e l'1DisplayPro. Con questo software potete creare due memorie preimpostate per l'OSD, combinabili con le modalità immagine esistenti. Ne parleremo nelle pagine riservate ai test, c'è molto di cui discutere.
L'UP2715K, con la sua densità di 218 pixel, è certamente un prodotto ai massimi livelli sulla carta. Vediamo se anche i test oggettivi gli renderanno giustizia.