Quando abbiamo misurato lo stato di default del PA322UHD nella modalità Adobe RGB, siamo rimasti sorpresi dalla sottosaturazione e dal blu primario fuori tonalità. Dopo aver esplorato il menu Advanced, abbiamo scoperto che Metamerism era attivato. Questa è una funzione di compensazione del colore che dovrebbe essere lasciata disattivata.
Se avete bisogno di abbinare questo monitor a un altro schermo o fare altro al di fuori degli standard accettati, è meglio fare semplicemente modifiche sul bilanciamento del bianco e il color gamut piuttosto che affidarvi a un preset. Potete vedere che i problemi nel blu impattano anche sul magenta.
Dopo aver disabilitato Metamerism e fatto alcune altre modifiche in CMS, abbiamo registrato il risultato sopra per la modalità Adobe RGB. Con tutti gli errori sotto due DeltaE, non vedrete alcun problema nei colori. Questo è ciò che ci aspettiamo da un display da 3000 euro.
Il risultato della modalità sRGB è più o meno lo stesso. Tutte le saturazioni del colore sono ai loro target o quasi e i livelli di luminanza sono solo leggermente sopra la linea dello 0%. Ora torniamo al gruppo di confronto:
Il Dell UP3214Q torna al top nel gruppo per precisione del colore, ma solo di un soffio. Per tutti gli intenti e gli scopi, questo monitor e i due NEC sono della stessa pasta. Il BenQ BL3201PT è appena dietro, ma costa un terzo. Ovviamente non offre un ampio gamut Adobe RGB.
Gamut Volume: Adobe RGB 1998 e sRGB
Il PA322UHD non riesce a raggiungere il 100% nei calcoli sul gamut volume a causa di colori che sono appena leggermente sottosaturati. Con livelli di errore sotto un DeltaE, non consideriamo il risultato del volume un errore. I tre schermi al top sono perfettamente adatti agli utenti professionali con le loro opzioni wide gamut. Se non avete bisogno di Adobe RGB, l'offerta di BenQ vale un'attenta considerazione.