Consumi Radeon R9 Fury X

Test della AMD Radeon R9 Fury X, nuova scheda video con GPU Fiji e l'innovativa memoria HBM. Recensione con i giochi per conoscerne le prestazioni, anche a risoluzione 4K.

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a cura di Tom's Hardware

La tecnologia PowerTune fa grandi passi avanti

Ci chiedevamo se AMD sarebbe stata capace di tenere sotto controllo i consumi della R9 Fury X. Di conseguenza abbiamo leggermente modificato la nostra configurazione per i test sui consumi. Questo ci ha permesso di capire se un PowerTune aggiornato fosse in grado di gestire i consumi della scheda video in base al carico e altri parametri.

Che cosa è in grado di fare PowerTune con l'informazione ottenuta dal Power Estimation Engine, dai sensori e dai regolatori di tensione? Usiamo intervalli di 100 microsecondi per registrare ogni piccola fluttazione.

Ciò che emerge è che PowerTune ha fatto passi da gigante sia nella risoluzione che nella gradazione! Nonostante i limiti della nostra soluzione di misura, il quadro è chiaro: PowerTune è ora in grado di reagire a intervalli di 10 microsecondi o meno ai parametri in mutamento. Il grafico mostra ciò che avviene nel corso di 100 microsecondi.

30 100 microseconds

AMD merita un elogio perché i risultati sono molto simili a quelli dell'architettura Maxwell di Nvidia. Come ciò si rifletterà nei singoli scenari di carico lo vedremo a breve. Parlando teoricamente, il consumo in idle dovrebbe essere nettamente inferiore, laddove lo stress test potrebbe, sfortunatamente, portare a un grande incremento. Questo a meno che AMD imponga un limite conservativo come fatto da Nvidia.

Nota: I picchi nelle tabelle non si verificano sempre nello stesso momento. Ciò significa che il consumo di picco totale non è sempre la somma di picchi sui singoli canali dato che i massimi possono verificarsi in momenti differenti.

Consumi in idle

La nuova scheda video di AMD ha soddisfatto le nostre aspettative. Da una parte l'HBM consuma molta meno energia della memoria GDDR5 ma, dall'altra, c'è una pompa e una ventola che devono essere fatte funzionare. I loro consumi combinati non dovrebbero essere molto al di sotto di 2 W. Alla luce di questo, i 4,8 watt misurati sono un risultato fantastico che si mantiene anche con più monitor connessi. AMD ha finalmente messo mano a questo anacronismo, dopo tanta attesa. Il risultato è inoltre ben al di sotto della GTX 980 Ti.

  Minimo Massimo Medio
Totale PCIe 0,00 W 15,6 W 2,88 W
Motherboard 3,3 V 0,00 W 0,99 W 0,26 W
Motherboard 12 V 0,00 W 7,8 W 1,65 W
Totale scheda video 0,00 W 21,96 W 4,8 W

Abbiamo anche visto che il canale ausiliario da 3,3 volt non gioca più alcun ruolo. I canali rimanenti fluttuano tra 0 e il picco. In generale la media è molto interessante e questo si vede anche nelle curve misurate per i singoli canali.

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31 Overview Idle

Consumi in gaming

Questo è lo scenario a cui guarda la maggior parte dei lettori dopo aver dato uno sguardo ai benchmark. Una media di 221 W per la R9 Fury X dopo la fase di preriscaldamento (216 W a freddo) è ben al di sotto di quanto misurato su una GeForce GTX 980 Ti di riferimento!

  Minimo Massimo Medio
Totale PCIe 25,2 W 428,8 W 209,81 W
Motherboard 3,3 V 0,00 W 1,32 W 0,33 W
Motherboard 12 V 0,00 W 31,2 W 10,55 W
Totale scheda video 25,53 W 453,58 W 220,69 W

Ancora una volta il canale da 3,3 V non viene usato. Stavolta lo stesso avviene per quello da 12 V, che viene appena usato. Questo è molto interessante dato che significa che quasi tutto è gestito dai connettori PCIe. Questa soluzione ha un buon effetto collaterale: le possibili fluttuazioni di carico ad alta frequenza di oltre 100 KHz non viaggiano più sulla linea di fornitura, dove possono raggiungere e modulare i componenti audio.

15 Gaming PEG Total

I singoli canali sono interessanti anche per il gaming, dato che le fluttuazioni possono essere identificate piuttosto facilmente:

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32 Overview Gaming

Consumi durante lo stress test

Prima abbiamo scritto che se AMD non ha stabilito un limite, il consumo energetico poteva toccare livelli molto elevati in questo scenario. Sotto carico la scheda di AMD sta appena sotto i 348 W. Questo risultato è stato raggiunto tramite un software progettato per tale scopo (come FurMark) o un carico OpenCL che richiama tante operazioni che lavorano in parallelo.

Questi software lavorano anche più a lungo dei benchmark sintetici tradizionali. AMD ha dato alla R9 Fury X un limite di consumo molto più generoso di quanto stabilito da Nvidia per la GTX 980 Ti. Se i quasi 100 W aggiuntivi sono una buona cosa o no è, certamente, argomento di discussione. A ogni modo è improbabile che questi limiti saranno raggiunti durante l'uso quotidiano.

  Minimo Massimo Medio
Totale PCIe 30,24 W 421,2 W 327,8 W
Motherboard 3,3 V 0,00 W 1,65 W 0,68 W
Motherboard 12 V 2,60 W 31,2 W 19,02 W
Totale scheda video 40,32 W 448,52 W 347,49 W

Ecco le curve separate per ogni canale:

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33 Overview Torture

Tiriamo le somme

AMD ha fatto un grande lavoro, senza dubbio. La R9 Fury X è in grado di battere persino la GTX 980 Ti di riferimento grazie al migliore sistema di raffreddamento che porta a una minore dispersione di corrente. Speriamo per il bene di AMD che questo non si riveli un colpo di fortuna, ma che si tratti di un segno di ciò che vedremo anche in futuro.