Overclock
La Sapphire Radeon R9 390 Nitro è overcloccata di fabbrica, ma si può spingere a frequenze maggiori. L'overclock non è garantito, e i risultati su un altro sample della scheda potrebbero variare da quelli ottenuti con questa soluzione.
Abbiamo usato Afterburner di MSI per overcloccare la scheda. Il software è compatibile con la maggior parte delle schede video più recenti e molti altri programmi sono semplici derivati di Afterburner.
Usando la frequenza standard di 1010 MHz, abbiamo fatto girare 3DMark Firestrike per fissare una base, registrando un punteggio di 12085. Poi abbiamo aumentato la frequenza della GPU a passi di 10 MHz e rieffettuato il test. Dopo ogni sessione superata con successo il punteggio è stato comparato per assicurarci che stesse aumentando. Questo processo è stato ripetuto fino a quando sono comparsi i primi artefatti, ossia a 1110 MHz. Un test veloce a 1105 MHz si è dimostrato instabile e un incremento della tensione di 6mV non ha permesso di mitigare gli artefatti.
A quel punto abbiamo impostato 1100 MHz e siamo passati alla memoria. Con incrementi di 25 MHz siamo arrivati a 1500 MHz, iniziando a osservare artefatti a 1550 MHz. A causa dei problemi crescenti con la frequenza della GPU, l'abbiamo ridotta a 1090 MHz e abbiamo provato a rimettere mano alla memoria. Questo approccio ha funzionato; la memoria è arrivata a 1700 MHz prima di mostrare artefatti.
Tale frequenza però si è dimostrata instabile sul lungo termine. I punteggi di 3DMark hanno iniziato a scendere leggermente dopo aver superato i 1625 MHz e i giochi reali hanno dato problemi alle frequenze più alte.
Con una frequenza della GPU di 1090 MHz e una della memoria a 1625 MHz (6500 MT/s), entrambe le impostazioni sono state incrementate di circa l'8%. La potenza extra ci ha permesso di portare il punteggio di 3DMark a 12901, oltre 800 punti in più di quello base. L'overclock ha restituito un moderato incremento prestazionale in tutti i giochi testati.