Babele addio
Laboratori cinesi di IBM - cliccare sull'immagine per ingrandirla
I sistemi di collaborazione, come per esempio WebEx.com, sono molto adatti a gestire discussioni, organizzare progetti e prendere decisioni. Usare la rete per creare gruppi di lavoro è, in generale, una possibilità molto stimolante che però si scontra con la barriera linguistica. Nei laboratori cinesi di IBM si sta cercando di risolvere questo problema con un progetto chiamato Easy English Communication. L'idea è si inserire nelle conferenze web strumenti di traduzione automatica efficaci, che permettano la partecipazione a membri di tutto il mondo.
Gli elementi fondamentali sono tre: audio, video e testo. La trascrizione testuale è molto importante perché permette una traduzione relativamente accurata e in tempo reale di quanto detto da uno dei partecipanti. La traduzione vocale in tempo reale, invece, tende inevitabilmente a contenere errori più o meno gravi, e non ci si può fare affidamento.
"EEC propone l'alternativa della trascrizione in tempo reale del parlato, per aiutare i parlanti non madrelingua e comprendere al meglio le comunicazioni" spiega Yong Qin, che amministra il progetto.