Fujitsu Lifebook NH751, design, materiali e qualitÃ
L'aspetto un po' più sbarazzino è dato dal coperchio nero lucido e dalla fascia cromata che sporge dal poggiapolsi: due componenti che trattengono le ditate con troppa facilità . Come non notare, poi, i grandi altoparlanti rotondi sopra alla tastiera che ricordano un po' gli impianti stereo di qualche tempo fa. Il tutto corredato da una tastiera sobria adatta a supportare attività intense di digitazione e inserimento testi, grazie anche al tastierino numerico sulla destra.
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I tasti oltretutto mediano fra la soluzione a isola che va tanto di moda e quella tradizionale, in modo da offrire quanto di più confortevole possibile. Il risultato è molto buono, se non fosse per la base d'appoggio un po' traballante, che causa qualche vibrazione di troppo durante la digitazione.
Il touchpad è invece quanto di più tradizionale si possa trovare, con un rettangolo sensibile un po' troppo piccolo (8,1 x 4,7 centimetri) perché gli altoparlanti occupano uno spazio eccessivo sopra alla tastiera, e tasti di selezione facili da individuare alla cieca, ma un po' rumorosi quando si premono.
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Lato destro - Clicca per ingrandire |
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Lato posteriore - Clicca per ingrandire |
La fila di LED sul bordo cromato del poggiapolsi ricorda un po' i tempi andati, in compenso la distribuzione dei connettori è ineccepibile, complice l'ampio spazio a disposizione. A sinistra ci sono le uscite video VGA e HDMI, oltre all'unico connettore USB 2.0, all'eSATA combinato con un altro USB, e ai lettori di schede. Figurano in particolare quello per le Expressa Card /34 e /54 e quello per le MS, MS Pro, SD e xD.
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A destra troviamo invece l'unità ottica con il classico cassettino estraibile, il connettore Ethernet e due connettori USB 3.0 a una distanza sufficiente per poterli usare sempre in coppia. Sul pannello frontale ci sono infine lo switch manuale per accendere e spegnere le connessioni wireless e le prese jack per microfono e cuffia.