Head Sliders, il braccetto
Lo slider supporta la testina del disco, ed è ciò che effettivamente si muove sulla superficie di quest'ultimo, portando la testina alla giusta distanza dal supporto per leggere e scrivere. I vecchi slider ricordano un trimarano (il mare è il disco), con due scafi esterni che si muovono lungo la superficie del supporto e una porzione centrale che mantiene la testina alla distanza giusta. La figura qui sotto mostra un tipico mini slider. Da notare che la testina, con gap di lettura/scrittura, è all'estremità finale dello slider.

Il trend verso formati sempre più piccoli ha portato a un rimpicciolimento degli slider. Il progetto tipico Mini-Winchester era circa 4 mm x 3.2 mm x 0.86 mm. La maggior parte dei produttori di testine sono passati a slider più piccoli micro, nano, pico o femto. Gli slider Femto in uso attualmente sono estremamente piccoli – hanno dimensioni simili alla pallina sulla punta di una penna a sfera. Gli slider Pico e Femto sono assemblati usando le tecnologie "flex interconnect cable" (FIC) e "chip on ceramic" (COC) che consentono di automatizzare completamente il processo.
La tabella sotto mostra le caratteristiche dei vari tipi di slider usati negli hard disk, nel corso degli anni.
| Tipologia di Head Slider | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Slider | Anno d'introduzione | Dimensioni (%) | Lunghezza (mm) | Larghezza (mm) | Altezza (mm) | Peso (mg) |
| Mini | 1980 | 100% | 4.00 | 3.20 | 0.86 | 55.0 |
| Micro | 1986 | 70% | 2.80 | 2.24 | 0.60 | 16.2 |
| Nano (+Pressure) | 1991 | 62% | 2.50 | 1.70 | 0.43 | 7.8 |
| Nano (-Pressure) | 1994 | 50% | 2.00 | 1.60 | 0.43 | 5.9 |
| Pico | 1997 | 30% | 1.25 | 1.00 | 0.30 | 1.6 |
| Femto | 2003 | 20% | 0.7 | 0.7 | 0.23 | 0.6 |
Slider più piccoli riducono la massa da muovere, migliorando accelerazione e decelerazione, e quindi riducendo i tempi ri ricerca. Gli slider più piccoli inoltre permettono alla testina di avvicinarsi di più ai bordi esterno ed interno del disco, e così si aumenta l'area utilizzabile del piatto; inoltre riducono il fenomeno dell'usura del disco che si verifica durante l'avvio e l'arresto del disco. L'immagine sotto mostra uno slider Femto ingrandito, montato su una testina a sospensione cardanica.

Gli slider più nuovi hanno anche superfici specificatamente progettate per mantenere la stessa altezza sopra la superficie del piatto, sia che lo slider sia posizionato sopra i cilindri più interni o esterni.
Gli slider tradizionali invece modificano la loro altezza considerevolmente rispetto alla velocità dei piatti: sopra i cilindri più esterni la velocità e l'altezza di movimento dovrebbe essere maggiore che in altre posizioni, una soluzione non ideale con i nuovi dischi che usano la registrazione di bit a zone, nella quale la densità di bit è la stessa su tutti i cilindri.
Quando la densità di bit sul piatto è uniforme, infatti, l'altezza relativa di movimento della testina dovrebbe essere costante per avere le migliori prestazioni. Speciali modelli di superficie strutturati e tecniche di produzione consentono agli slider di muoversi a un'altezza molto più costante, rendendoli ideali per dischi "zoned bit recording". Sotto vedete la tipica superficie di uno slider Femto air-bearing.

Uno slider Femto ha tre aree distinte con forme complesse progettate per mantenere una distanza costante tra disco e testina, e una perdita di altezza minima in condizioni di bassa pressione atmosferica (grandi altitudini). L'area concava (shallow etch) crea un'insenatura per l'aria, la quale crea una pressione positiva sotto allo slider, e lo mantiene staccato dal disco. Lo scavo più profondo (deep etch) crea invece una zona di pressione negativa, che spinge lo slider verso il disco.
La combinazione di pressioni positive e negative è progettata per bilanciare la forza del braccio di sospensione che spinge lo slider verso il disco, mantenendolo a un'altezza desiderata lontano dalla superficie del disco. Il bilanciamento tra pressioni positive e negative stabilizza e riduce le variazioni nell'altezza che si verificano comunemente con i vecchi slider. Il primo disco a usare uno slider Femto fu l'Hitachi 7k60 da 2,5" nel maggio 2003. Il dischi ad altissima capacità oggi sul mercato usano questo design.