Potete usare l'EA245WMi anche senza calibrazione, nella modalità sRGB o a temperatura colore nativa, godendo di ottime prestazioni. Per calibrarlo, regolate una delle preimpostazioni presenti o usate SpectraView II. I seguenti test rispecchiano la calibrazione dell'OSD.
Scala di grigi




Il monitor arriva impostato alla propria temperatura colore nativa, che è decisamente ottima. È un po' debole nel rosso, ma l'errore è ben sotto la soglia visibile. La modalità sRGB è leggermente migliore e riduce il DeltaE medio da 1,44 a 0,94, un buon guadagno e un valore che porta l'EA245WMi nell'olimpo dei monitor professionali. La maggior parte degli utenti, noi compresi, sarà soddisfatta con un tale livello di prestazioni.
Se volete fare ulteriori regolazioni, Temperature Colore 3 è il miglior punto di partenza per i cursori sRGB. Pochi cambiamenti portano all'errore che vedete nell'ultimo grafico e a una media di 0,77dE. Per un monitor business, questo livello di accuratezza è leggermente sopra la media. SpectraView II vi porterà più o meno allo stesso risultato.
Confronti


Potete vedere dai nostri grafici CalMAN e dai nostri confronti che l'EA245WMi non ha davvero bisogno di una calibrazione. Le modalità sRGB e Temperatura Colore Nativa vanno bene e forniranno un'immagine precisa e accurata per impieghi business e grafici. Facciamo notare che il Dell UP3017 è un monitor per professionisti di altissimo livello e ha già una calibrazione di fabbrica.
Risposta gamma




La gamma dell'EA245WMi è una cosa che vorremmo vedere corretta con un aggiornamento del firmware. È troppo scura per la maggior parte dell'intervallo di luminosità. Anche se il tracciato non è troppo male, il valore medio è oltre 2,4. Ciò ha l'effetto di aumentare la profondità e il contrasto percepiti dell'immagine e farà sembrare i colori un po' più vividi. Dovrete alzare il livello di luminosità per vedere un miglioramento e questo non è per forza un problema. A 200 cd/m2, l'immagine è abbastanza buona. Ma dato che cerchiamo sempre il pelo nell'uovo, ci piacerebbe vedere la linea bianca più vicina a quella gialla.
Confronti


Il tracciato della gamma è il terzo in questo gruppo, ma dato che il valore medio è abbastanza alto, questo test vede l'EA245WMi all'ultimo posto. Il risultato non è pessimo e non pregiudica totalemente la qualità del monitor. È solo che tutto il resto è così buono che questa mancanza rovina un po' tutto. C'è una soluzione? Dato che il menù non ha regolazioni per la gamma, l'ultima cosa che ci rimane è lo SpectraView II (o CalMAN se ce l'avete). Nella prossima pagina vi mostreremo di cos'è capace l'ottimo software di calibrazione di NEC.
Color gamut e luminanza
I risultati dei colori non sono molto diversi da quelli della scala di grigi in termini di accuratezza. Nessun valore, nemmeno quelli senza calibrazione, sono tali da costituire un problema. L'EA245WMi ha ottimi colori, con un po' di saturazione in più e qualche errore, che non sono realmente visibili ad occhio nudo. A prescindere dalla modalità di temperatura dei colori, i valori sono un po' sovrasaturati e i livelli di luminanza sono ridotti per compensare a ciò. Dunque gli errori medi sono bassi. Parte di ciò che vediamo è dovuto alla gamma scura ed è un aspetto su cui ci concentreremo usando SpectraView II.
Confronti
L'errore medio dei colori va da 3,06 dE a 2,43 dE; un cambiamento difficilmente percettibile. La modalità sRGB si posiziona esattamente in mezzo, con 2,84 dE. Sono differenze estremamente piccole, ma nel mondo dei monitor di fascia alta, conta ogni decimo di prestazioni.


Grazie al volume in più nei colori primari, la copertura sRGB supera lo standard del 3,24%. Questo è un ottimo punto di partenza per una calibrazione LUT, dato che avete del gamut in più su cui lavorare. Potete ridurre la saturazione dal suo valore nativo, ma non potete aumentarla.