Specifiche del Toshiba MKx001GRZB

Specifiche del Toshiba MKx001GRZB

In confronto agli SSD desktop più veloci la linea Toshiba MKx001GRZB non è impressionante, se si guarda alle prestazioni in scrittura. Le velocità in lettura tuttavia sono alla pari con i migliori prodotti SATA 6 Gbps MLC (quindi siamo vicino ai massimi teorici quanto a velocità). Nelle letture sequenziali è difficile invece trovare un SSD che supera ufficialmente le 80.000 IOPS (operazioni Input/Output al secondo), ma Toshiba indica per questo prodotto un valore di ben 90.000. Sulla carta è eccezionale.

Non ci sono solo le specifiche sotto la media per questo Toshiba MKx001GRZB, infatti nemmeno il suo aspetto è quello del solito SSD da 2,5 pollici. Tanto per cominciare è alto 15 mm, come i dischi magnetici da 10.000 e 15.000 RPM. Una scelta del tutto sensata, perché tale dimensione si sta diffondendo sempre di più negli ambienti business, in quanto permette di far stare più drive nello stesso spazio.

All'interno dello chassis troviamo due PCB uniti da un connettore proprietario. Su una scheda c'è il controller SAS a otto canali Marvell 88SS9032, cache e sei blocchi NAND SLC; la seconda scheda ha dieci di questi blocchi invece, insieme a quattro condensatori ad alta potenza. Si tratta di un design che potenzialmente sviluppa molto più calore di quelli convenzionali, è per questo Toshiba ha ricoperto ogni componente con una speciale pasta termica.

A quanto ne sappiamo la NAND presente in questo SSD è prodotta direttamente da Toshiba, con transistor a 32 nm. Abbiamo provato il modello da 400 GB, che include moduli NAND da 32 GB "grezzi". Il totale dei 16 blocchi arriva a 512 GB, e ciò significa che il 28% dello spazio è dedicato all'overprovisioning - il valore più comune in ambito business.