La guida autonoma arriverà anche sugli autobus di Milano

Milano sperimenta autobus autonomi, che almeno all’inizio copriranno un percorso di circa 5 chilometri senza autisti né passeggeri.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Milano come San Francisco? Non proprio, ma anche nel capoluogo meneghino si dà il via alla sperimentazione per la guida autonoma sulle strade cittadine. In particolare, come racconta Repubblica, un tratto di qualche chilometro vedrà circolare autobus a guida autonoma

I mezzi circoleranno sulla corsia preferenziale esistente ma non sarà un test senza complicazioni, visto che sul percorso ci sono 27 incroci e 23 semafori. Il progetto è curato da Living Lab Milano con un finanziamento di 7 milioni di euro dal PNRR.

Entro il 2026 i milanesi potranno vedere in movimento questo autobus senza autista, concretamente tra Città Studi e Bovisa. All’inizio, comprensibilmente, non ci saranno nemmeno passeggeri, per arrivare ad avere mezzi pubblici autonomi in servizio ci vorrà ancora molto tempo. 

D’altra parte per Milano esiste già l’urgenza: ATM, la società dei trasporti locale, soffre da tempo di carenza del personale: si fatica sia a trovare nuovi autisti sia a tenere quelli esistenti. Il problema è quasi sempre il solito, cioè un compenso inadatto a una delle città più costose al mondo. Aumentare il costo di biglietti e abbonamenti, finora, non è stato di grande aiuto da questo punto di vista, così come i frequenti scioperi messi in atto negli ultimi anni.

Per il momento, dunque, solo un esperimento che è di fatto una prova tecnica di futuro. Per trovare qualcosa di simile, ma più avanzato, si può guardare a San Francisco: qui da qualche tempo è possibile salire a bordo di taxi senza pilota e usarli per i normali spostamenti. Anche in questo caso i problemi non sono mancati, alcuni anche molto seri, ma non hanno fermato la diffusione della guida autonoma. 

Tra gli obiettivi uno dei principali è aumentare la sicurezza, come sottolinea anche l’assessora alla mobilità Arianna Censi: “tutto questo è sicurezza, innovazione e tecnologia. Vogliamo provare a fare qualcosa di nuovo e soprattutto di utile». 

A proposito di automazione, comunque, il trasporto pubblico del capoluogo lombardo introdurrà anche altre novità, nell’ambito di questa sperimentazione: come per esempio il contapersone, che permetterà al viaggiatore di sapere in anticipo se il mezzo in arrivo è troppo piena.

Immagine di copertina: liakoltyrina

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