Platform Security Processor, APU e posizionamento di mercato

AMD ha presentato recentemente le APU Mullins e Beema, simili a Kabini e Temash ma con miglioramenti a consumi e prestazioni. Abbiamo potuto fare alcuni test su un tablet di prova messo a disposizione dall'azienda.

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a cura di Tom's Hardware

Platform Security Processor, APU e posizionamento di mercato

Queste APU sono, al momento, gli unici processori x86 con un core ARM integrato. Chiamato Platform Security Processor (PSP), questo core è una soluzione Cortex-A5 a 32 bit con una propria ROM e SRAM dedicata. Il chip PSP è stato progettato per fornire un "path" di sicurezza, un Trusted Execution Environment (TEE), un Trusted Platform Module (TPM) e un coprocessore crittografico capace di operare all'interno di TrustZone per la gestione di servizi di sicurezza che sfruttano l'hardware.

Almeno sulla carta, il Platform Security Processor è un'interessante proprietà intellettuale che immaginiamo nasca dal desiderio di rendere i dispositivi più facili da gestire e controllare sul posto di lavoro, poiché non si tratta di capacità che la maggior parte degli utenti casalinghi vuole o di cui ha necessità. AMD sembra corteggiare un segmento attualmente mal servito dagli attuali SoC ARM e dalle soluzioni Bay Trail di Intel. Rimane da vedere se gli sviluppatori di software sfrutteranno questo hardware on-die per esporre capacità all'interno del software.

Modelli e posizionamento di mercato

Diamo uno sguardo più da vicino alle specifiche delle APU Mullins:

  Radeon Brand SDP TDP Core Freq. CPU max Cache L2 Shader Freq. GPU max Memoria
A10 Micro-6700T R6 2.8 W 4.5 W 4 2.2 GHz 2 MB 128 500 MHz DDR3L-1333
A4 Micro-6400T R3 2.8 W 4.5 W 4 1.6 GHz 2 MB 128 350 MHz DDR3L-1333
E1 Micro-6200T R2 2.8 W 3.95 W 2 1.4 GHz 1 MB 128 300 MHz DDR3L-1066

Il range del TDP è ridotto e va da 3.95 a 4.5 W. AMD indica inoltre un SDP di 2.8 W, segnalando il tipo di consumo che ci si deve aspettare durante la normale attività. Entrambe le versioni di fascia alta sono quad-core, e sono chiamate A10 e A4, ma si differenziano dalle proposte Kaveri per l'uso del termine Micro prima del model number. L'unico dual-core del trio è chiamato E1. AMD usa una tattica differente per quanto concerne la grafica. Usa R2, R3 e R6 per identificare le prestazioni a frequenze differenti, dato che tutte e tre le opzioni usano 128 shader.

AMD spera che Mullins competa contro Bay Trail-T e i più potenti processori Haswell-Y. E anche se non ci sono prodotti con il nuovo hardware AMD in commercio, testeremo il potenziale dell'APU A10 Micro-6700T all'interno di un tablet "di riferimento" raffreddato passivamente.

  Radeon Brand TDP Core Freq. CPU max Cache L2 Shader Freq. GPU max Memoria
A6-6310 R4 15 W 4 2.4 GHz 2 MB 128 800 MHz DDR3L-1866
A4-6210 R3 15 W 4 1.8 GHz 2 MB 128 600 MHz DDR3L-1600
E2-6110 R2 15 W 4 1.5 GHz 2 MB 128 500 MHz DDR3L-1600
E1-6010 R2 10 W 2 1.35 GHz 1 MB 128 350 MHz DDR3L-1333

Le soluzioni Beema hanno TDP tra 10 e 15 watt. AMD non indicata l'SDP perché quel dato è riservato ai dispositivi che nascono principalmente con il modello d'uso "touch" in mente. Le soluzioni Beema sono destinate ad altri prodotti.

Anche in questo caso la maggior parte dei SoC è quad-core; solo uno, l'E1-6010, è dual-core. Come le soluzioni Mullins, il marchio Radeon dipende dalla frequenza, dato che ogni modello ha 128 shader.

AMD ha intenzione di mettere Beema contro Bay Trail-M e Haswell-U, nei portatili a basso consumo. I confronti prestazionali dovranno attendere l'arrivo dei primi prodotti sul mercato, ma le specifiche suggeriscono che la contrapposizione non è errata. In questo articolo testiamo un tablet di riferimento con APU A10 Micro-A6700T, quello che AMD chiama "Discovery tablet" e che vedrete nella prossima pagina.