Bing pronto a entrare nell'iPhone, Google fuori

Apple è forse in trattativa con Microsoft, per passare a Bing come motore di ricerca predefinito.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Apple è in trattativa con Microsoft per sostituire Bing a Google, come motore di ricerca predefinito in Safari per iPhone. Le trattative andrebbero avanti da settimane, secondo fonti anonime citate da BusinessWeek

Bing su iPhone?

La mossa di Apple sarebbe del tutto coerente con la nuova rivalità tra l'azienda di Steve Jobs e Google nel settore. "Apple e Google sanno di essere i rispettivi avversari principali", dice una delle persone citate, "Microsoft non è che una pedina in questa battaglia". Sembra incredibile sentire parlare di MS in questo modo, ma se si pensa che sia Apple che Google hanno investito nel settore pubblicitario mobile, non appare un'ipotesi da scartare.

Cambiare il motore di ricerca predefinito significa che l'utente deve attivamente modificare le impostazioni per tornare a Google. In altre parole, gran parte del traffico, enorme, generato dagli iPhone passerebbe da Google a Bing, e con esso un fatturato in continua crescita. Microsoft, di colpo, diventerebbe il numero uno del settore. Ci riferiamo, chiaramente, solo alla navigazione da cellulare.

Apple, in ogni caso, starebbe lavorando a una soluzione propria per la ricerca, che renderebbe l'accordo con MS uno stratagemma per guadagnare tempo. Tempo che potrebbe portare altre sorprese, se si dà credito alle previsioni che vedono i cellulari superare i computer come dispositivi di navigazione, nei prossimi anni.  

Per gli utenti, infine, non cambierebbero "soltanto" i risultati della ricerca, ma anche la qualità della privacy. Proprio in questi giorni, infatti, Bing ha deciso di ridurre da 18 a 6 mesi la permanenza dei dati degli utenti (ricerche, IP, email e altro) sui propri server.