La Seconda Guerra Mondiale prende vita su X360

Blazing Angels: Squadrons of WWII ci mette alla guida dei velivoli protagonisti dei conflitti aerei della seconda guerra mondiale. Al comando di caccia, bombardieri e soprattutto dello squadrone alleato Blazing Angels si scorrazza da uno scenario all'altro accompagnati da una grafica piacevole e da una buona giocabilità.

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a cura di Roberto Buonanno

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La Seconda Guerra Mondiale prende vita su X360

Il motore grafico del gioco non è da strapparsi i capelli, ma nemmeno tradisce le aspettative dei fan della console next gen di casa Microsoft. I velivoli sono riprodotti fedelmente e gli scenari sono decisamente suggestivi. Mi ha particolarmente impressionato la missione ambientata sui cieli di Londra, durante la quale si sorvola un numero spropositato di edifici tra fumi, lampi ed esplosioni. Il gioco si mantiene fluido anche quando sullo schermo si affollano migliaia di oggetti, di conseguenza l'azione è sempre dinamica e veloce, con rari tentennamenti. Fanno impressione alcuni piccoli dettagli, come l'impatto dei colpi di mitragliatrice al suolo e la risacca ben visibile sorvolando le spiagge. Per assurdo ci sono altri dettagli incomprensibili. La gestione della fisica in gioco è praticamente inesistente, le bombe non lasciano traccia e le collisioni sono decisamente infelici. I colpi della mitragliatrice creano le classiche scie, che misteriosamente partono non dai cannoni ma dal fondo dello schermo.

Per esempio, si può passare tranquillamente attraverso gli alberi, ma basta sfiorare l'acqua in volo radente per esplodere miseramente. A proposito di voli radenti e passaggi acrobatici, la possibilità di passare a una visuale dal cockpit avrebbe aumentato considerevolmente la spettacolarità del titolo, consentendo al giocatore manovre scriteriate anche durante le campagne più ardue.

Personalmente mi sono schiantato una ventina di volte cercando le manovre più insensate, come un passaggio sotto un ponte in uscita da un loop oppure un volo a pochi metri da terra per sorprendere le colonne nemiche. Dopo qualche esplosione di troppo ho preferito giocare molto più tranquillamente - anche se il sistema a checkpoint evita di ripetere la missione dal principio in caso di disastri prematuri.

Per concludere sul discorso grafico, sicuramente Xbox 360 può fare di più, ma Blazing Angels offre comunque abbastanza di che lustrarsi gli occhi.

Dal punto di vista dell'audio e della colonna sonora, ci sono i presupposti per sentirsi nel mezzo del conflitto. Purtroppo il doppiaggio dei nemici è ridicolo, con il classico espediente del parlato inglese con ridicolo accento tedesco tipico dei film di serie B.