Elden Ring | Guida ai Boss: dove trovarli e come sconfiggerli

La guida per battere tutti i boss di Elden Ring con le strategie e i consigli per non dannarvi l'anima nell'impresa.

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a cura di Simone Alvaro Segatori

I boss di Elden Ring vi fanno dannare? Ecco una guida per trovarli tutti con la strategia su come sconfiggerli, i consigli per evitare di essere malmenati e tutte le ricompense che potete ottenere eliminando questi potenti nemici. Questa guida va avanti di pari passo con la guida completa di Elden Ring.

ATTENZIONE: Il mondo di Elden Ring è ricco di numerosissimi Boss più o meno grandi. In questa guida tratteremo solo i boss davvero grandi, ovvero quelli collegati ai trofei/obiettivi del gioco. Rispetto a questi infatti, i boss minori sono davvero una passeggiata da abbattere. Li trovate tutti qui sotto divisi per Boss principali da affrontare assolutamente per procedere nella trama e boss opzionali che però arricchiscono davvero l'esperienza di gioco e non hanno nulla da invidiare ai principali, anzi alcuni sono persino migliori.

Prima di partire vi consigliamo di armarvi della Zanna del Limiere, una delle più forti armi di Elden Ring che potete ottenere facilmente a Sepolcride ed è capace di infliggere sia grandissimi danni (scalando su destrezza e forza) sia il malus sanguinamento (ben 55 punti per colpo). È un'arma ottima contro qualsiasi boss, anche contro gli opzionali e una manna dal cielo contro Malenia. Se avete difficoltà e non avete voglia di creare una build complessa, basta puntare su Vigore, Punti Vita, Forza e Destrezza e con questa spada sarete invincibili. La trovate nella Galera Eterna del Limiere Alacre, a sud del luogo di grazia Lago di Agheel Sud sempre a sud di Sepolcride. È una galera che fa parte anche di un punto opzionale della quest di Blaidd.

Inoltre, è utile ottenere anche la cenere leggendaria Lacrima Riflessa, nella Città Eterna di Nokron. Vi rimandiamo alla missione di Ranni per scoprire dove trovarla esattamente. In più è utile aver ripristinato la Runa di Godrick, che potenzia tutte le statistiche (ecco come ripristinarla e come usarla).

LISTA BOSS PRINCIPALI

LISTA BOSS OPZIONALI

Margit, il Presagio Implacabile

DOVE: Sepolcride, Castello di Grantempesta. Luogo di grazia più vicino: Corridoio per il Castello.

STRATEGIA: Margit è davvero implacabile come avverte già il suo nome. I suoi attacchi sono devastanti, feroci e letali. Se vi prende con un'intera combo di 3 colpi vi spedisce immediatamente al creatore. Le classi che sfruttano il combattimento ravvicinato saranno parecchio svantaggiate contro questo boss (N.d.R. e ve lo dice uno che ha preso il Fuorilegge!).

Pararsi è quasi inutile perché pur attutendo i colpi lo scudo non riesce a bloccare le pesanti mazzate di Margit. Se siete maestri della parata potete provare a parare i suoi attacchi all'ultimo secondo. Facendolo per due volte consecutive Margit entrerà in una fase di stordimento e voi potrete infilzarlo con la spada facendolo cadere a terra, ma dovrete davvero essere parecchio abili. Il metodo migliore per evitare i suoi attacchi rimane schivare, schivare e schivare (ma state attenti a non cadere nei burroni ai lati dell'arena).

Ricordate però che alcuni colpi sono davvero difficili da schivare quindi meglio non stargli vicino se potete. I momenti migliori per colpirlo sono sostanzialmente due: quando salta verso di voi (anche con il martello), rotolate verso di lui per evitare il colpo e colpitelo, anche con un bell'attacco caricato, oppure al termine di una combo di colpi, in questo secondo caso avrete davvero pochi secondi per colpirlo.

Non appena gli toglierete metà life point diventerà più letale e aggiungerà alle sue combo anche pesanti martellate e delle spadate di luce che però possono essere parate senza troppi danni con uno scudo.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Prima di entrare, da destra, potrete evocare lo Stregone Rogier che vi darà una grossa mano distraendo il nemico. Potrete anche evocare in battaglia alcuni Spiriti per aiutarvi. Meglio i Lupi o i Demoni Zannuti. Entrambi sono difficili da colpire e Margit perderà parecchio tempo ad inseguirli. Inoltre potete anche raggiungere Patches a Sepolcride e comprare un oggetto che potrete usare nello scontro per atterrare Margit per qualche secondo.

RICOMPENSA: 9000 rune e Borsa Talismano (Slot Talismani +1)

Godrick l'Innestato

DOVE: Sepolcride, Castello di Grantempesta. Luogo di grazia più vicino: Cella Isolata.

STRATEGIA: In confronto a Margit, Godrick sarà una passeggiata visto che si tratta di un nemico piuttosto lento (nonostante l'elevato numero di braccia a disposizione) che si muove in un'arena davvero spaziosa. Le sue combo sono tutte facilmente schivabili, basta prendere il giusto tempo e lo stesso vale per i suoi attacchi in salto. Vi consiglio di potenziare (magari con il balsamo o con un amuleto), l'attacco caricato della vostra arma così da metterlo alle strette in pochi colpi.

La mossa più fastidiosa di Godrick è senz'altro quella che impiega del vento e che poi vi scaglia contro una sorta di mini uragani che zigzagano. Allontanatevi mentre si carica e rotolate per evitare gli uragani. Schivate anche quando carica il colpo per battere l'ascia al suolo, se vi trovate nelle vicinanze però avrete due secondi buoni per colpirlo. E dopo la seconda esplosione nel terreno avvicinatevi nuovamente per dargli un colpo.

Rimossi la metà dei punti vita, Godrick si innesterà la testa del drago al posto del braccio. Questo è il momento opportuno per evocare i vostri spiriti e distrarlo così da massacrarlo in tutta comodità. Ai suoi attacchi aggiungerà solo le fiammate del drago che potrete schivare semplicemente rotolando col giusto tempismo. Fate attenzione però a non farvi ingurgitare dalla fauci del drago perché potrebbero azzerare i vostri punti vita.

Se non avete spiriti da evocare in questa seconda fase (male!) vale la tattica vista nella prima fase. Dovrete solo prestare maggiore attenzione agli attacchi infuocati.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Anche in questo caso l'evocazione degli Spiriti sarà fondamentale per vincere e i migliori sono sempre quelli che evocano numerosi avversari. Se volete potete convincere anche Nepheli Loux, la combattente nei pressi del punto di grazia prima di Godrick ad aiutarvi nell'impresa, fatto ciò potrete evocarla prima di entrare nello scontro.

RICOMPENSA: 20.000 rune, Runa maggiore, Rimembranza dell'Innestato.

Lupo rosso di Radagon

DOVE: Liurnia, Accademia di Raya Lucaria. Luogo di grazia più vicino: Aula scolastica.

STRATEGIA: Un boss non obbligatorio per terminare il gioco (se volete skippare tutta la parte di Raya Lucaria), ma vi consigliamo di affrontarlo, così come il successivo, per sbloccare il respec delle abilità. È molto semplice da abbattere. Si tratta di un lupo che usa una spada magica con la bocca. Gli attacchi con la spada sono tutti facilmente schivabili, quindi non avrete problemi a scansarli. Ne esegue anche uno in salto ma come al solito basta rotolare verso il nemico per evitarlo. Il vero attacco a cui dovete stare attenti è quando evoca delle spade magiche blu. Se vi prende con una raffica di quelle potrebbe farvi fuori. Anche in questo caso schivare risulta la tecnica più efficace. Colpitelo da dietro o dai lati perché da davanti morde. Usate quando possibile, specie dopo l'attacco in salto o una combo, l'attacco caricato così da infliggerli grossi danni. Se seguirete questi pochi consigli potrete abbatterlo anche con un solo tentativo.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Usate gli spiriti dall'inizio dello scontro (meglio se potenziati con un +3). I demoni zannuti risultano perfetti. Inoltre se avete un'amuleto o un balsamo per potenziare l'attacco caricato usatelo, potreste infliggere altissimi danni al lupo.

RICOMPENSA: 14.000 rune, Pietra della Memoria.

Rennala, Regina del Plenilunio

DOVE: Liurnia, Accademia di Raya Lucaria. Luogo di grazia più vicino: Aula dibattito.

STRATEGIA: Altro boss che potete saltare se volete correre al finale del gioco e skippare Raya Lucaria ma lo abbiamo aggiunto tra i principali perché molto importante per quello che droppa. Questo scontro è diviso in due parti. La prima è semplicissima: colpite gli studenti a terra che emanano una luce dorata. Sono loro che fanno levitare Rennala e la proteggono nella sua bolla d'oro. Dopo averne colpiti alcuni Rennalla cadrà e voi potrete riempirla di colpi (meglio se attacchi fisici pesanti). Non siate avidi e quando vedete che si sta illuminando per tornare a fluttuare rotolate via per evitare l'esplosione ad area. Ripetuto il procedimento per 3-4 volte inizierà la seconda parte dello scontro, più impegnativa. Oltretutto, se avete un personaggio che attacca con la magia, sarà uno scontro bello tosto perché Rennala subisce pochissimi danni magici.

All'inizio del secondo scontro verrete attaccati da un cannone di luce che potrete evitare semplicemente girando intorno al boss. Rennala vi attaccherà di continuo con fasci di luce magica, tutti attacchi che potrete evitare schivando e, tra un attacco e l'altro, potete anche colpirla con qualche fendente. Arrivata con i PV al 75% evocherà degli Spiriti, fatelo anche voi se non l'avete già fatto e cercate di non far caso a loro. Le evocazioni di Rennala infatti sono vacue e dopo aver sferrato qualche colpo scompariranno da sole. Il vostro obiettivo e lei e solo lei. Sfruttate quindi ogni occasione per colpirla, magari con un attacco caricato in salto e vedrete che avrete presto la meglio.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Usate gli spiriti solo nella seconda fase. Nella prima fase è inutile colpire gli studenti senza aura dorata. Schivateli, soprattutto quelli con il candelabro che vi sputeranno contro del fuoco.

RICOMPENSA: 40.000 rune, Runa Maggiore del Mai Nato, Rimembranza di Rennala, Possibilità di riassegnare i punti esperienza parlando con Rennala che apparirà come NPC nella grande biblioteca di Raya Lucaria.

Radahn, il Flagello Celeste

DOVE: Caelid, Castello Mantorosso. Per affrontarlo dovrete attivare il festival, guardate qui per sapere come fare.

STRATEGIA: Radahn è uno dei boss più potenti del gioco. Vi consigliamo quindi di affrontarlo con un livello non minore a 80-90 se volete andare tranquilli. È anche uno di quei boss, come molti alti in Elden Ring, che mettono in difficoltà i giocatori che puntano tutto sul combattimento ravvicinato, mentre un mago o un personaggio che riesce a fare pesanti danni da lontano è più avvantaggiato.

Questo scontro si svolge su una grande area in cui potrete usare Torrente. Inizialmente Radahn vi lancerà contro delle frecce gigantesche molto precise e difficili da evitare. Rotolate verso di esse per aumentare la vostra probabilità di schivarle o accelerate all'ultimo sfruttando Torrente. Potete pararvi con lo scudo per limitare i danni ma quelli magici passeranno lo stesso quindi è inutile. Una volta vicini al boss, questo smetterà di lanciare frecce e voi potrete colpirlo. per questa prima fase è necessario colpire duro perché Radahn non si risparmierà, fidatevi. Usate delle armi con sanguinamento come la Zanna del Limiere o l'Uchigatana, che potete ottenere completando la quest di Yura.

Nella seconda fase dello scontro oltre ai suoi attacchi di base, tutti evitabili grazie a Torrente, aggiungerà un nuovo attacco in cui sparirà in cielo schiantandosi poi al suolo come una meteora. Evitare questo attacco sarà vitale visto che potrebbe uccidervi in un colpo solo indipendentemente dalla vita che avete. Per il resto si tratta semplicemente di resistere e colpire duro. Vi sconsigliamo di non usare armi troppo pesanti o lente e se non vi sentite sicuri ripiegate più volte con Torrente usando la tattica mordi e fuggi di un solo attacco e poi fuga. Avere un'alta destrezza vi aiuterà inoltre a non cadere da Torrente nonostante i forti colpi subiti.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Oltre alle ceneri fondamentali in ogni scontro, in questa battaglia potrete evocare (tramite i simboli d'evocazione sparsi nel campo di battaglia) tutti i personaggi che avete incontrato fuori alla piazza del festival. Farlo sarà fondamentale perché distrarrà Radahn da voi e vi darà il tempo di colpirlo con attacchi caricati. Inoltre personaggi come Blaidd e Alexander vi daranno una grossa mano nello scontro. Non preoccupatevi nel caso dovessero morire non cambierà niente per le quest secondarie.

RICOMPENSA: 70.000 rune, Runa Maggiore di Radahn, Rimembranza del Flagello Celeste, possibilità di scendere a Nokron la Città Eterna.

Godfrey, il primo lord ancestrale

DOVE: Leyndell la Capitale. Guardate qui per scoprire come raggiungerlo.

STRATEGIA: Si tratta del mid-boss della capitale. Non è difficile da abbattere ma è molto aggressivo e usa dei pesanti e distruttivi attacchi con ascia. In più è in grado di usare un abilità che manda in stun il vostro personaggio. Quando sta per battere il piede a terra infatti è meglio rotolare fuori dal suo raggio d'azione o rimarrete bloccati per un secondo, il tempo necessario perché lui vi finisca con l'ascia. Potete anche saltare per evitare l'attacco.

Se attaccate a distanza occhio che l'arena è abbastanza piccola e Godfrey è capace di grandi salti in grado di raggiungervi istantaneamente. Come detto è un boss che non vi darà problemi, la versione ridotta di Hoarah Loux.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Se avete la Lacrima Riflessa sarà quasi una passeggiata abbatterlo visto che potrete lasciare che si concentri sulla vostra copia e poi attaccarlo a tradimento.

RICOMPENSA: 80.000 rune, Borsa Talismano (Slot Talismani +1).

Morgott, il re presagio

DOVE: Leyndell la Capitale. Guardate qui per scoprire come raggiungerlo.

STRATEGIA: Quando lo incontrerete vi ricorderete di lui con terrore, Morgott infatti è una vecchia conoscenza della trama che avete già affrontato in passato ma in versione più lieve. Ora i suoi attacchi fanno più danni e il suo raggio è ancora più ampio. Potete pararvi, ma come sempre vi consigliamo di schivare perché infligge danni sacri che non potete evitare con lo scudo.

Oltre ai suoi attacchi fisici la sua abilità più devastante è la pioggia di spade. Appena le vedete comparire sopra il boss rotolate lontano e mettetevi in un punto riparato. Le spade infatti non cadono casualmente ma seguono una traiettoria a croce, basta uscire dalla traiettoria per essere salvi. Aspettate che finisca la pioggia prima di attaccare nuovamente (dura un po'). Tentare di infliggere marcescenza scarlatta con vasi da lancio o armi apposite potrebbe essere una buona tattica e anche se siete bravi con i parry potreste riuscire a buttare giù la prima fase di Morgott in pochissimo tempo.

Nella seconda fase aumenta ancora di più il raggio delle sue armi e il danno inflitto. Il moveset rimarrà invariato o quasi. Tentate di attaccarlo da dietro e quando è distratto dai personaggi evocati. Fate solo attenzione a quando estrae il martello perché potrebbe colpire l'area adiacente con un attacco circolare che vi spazzerà a terra.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Prima della battaglia potete usare un segno d'evocazione sulla destra per farvi aiutare da Melina. Inoltre la cenere della lacrima riflessa sarà una manna dal cielo. In pratica con Melina sarà come affrontarlo in 3.

RICOMPENSA: 120.000 rune, Runa Maggiore di Morgott, Rimembranza del Re Presagio.

Gigante di fuoco

DOVE: Vette dei Giganti vicino alla Forgia. Guardate qui per scoprire come raggiungerlo.

STRATEGIA: Il boss finale delle Vette dei Giganti, un nemico più fastidioso che ostico. Si tratta di un vero e proprio gigante che potete sconfiggere principalmente in due modi:

Metodo lento ma sicuro - Se non avete voglia di entrare nello scontro basta rimanere lontani su Torrente, armarvi di un buon arco magari potenziato e crivellarlo di frecce comodamente da lontano finché non tira le cuoia (vale per entrambe le fasi).

Metodo veloce - Infliggete sanguinamento e colpitelo ai piedi, anche cavalcando Torrente. Come tutti i giganti infatti ricevuta una certa quantità di danni soffrirà bloccandosi per qualche secondo e portando una mano alla caviglia. Per la seconda fase invece meglio puntare su un arco o su un'arma con un'abilità in grado di colpire a distanza visto che il punto debole del gigante sarà sul suo petto.

Per entrambe le fasi vale anche la tecnica del mordi e fuggi con torrente. Gli unici attacchi che dovete assolutamente evitare sono la spazzata con scudo, capace di buttarvi giù da cavallo e l'eruzione di magma e fiamme della seconda fase. Per evitare entrambi basta stare lontani.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Appena entrati nell'arena se siete avanzati nella quest di Alexander potrete evocarlo e vi sarà molto utile nello scontro. Allo stesso modo la Lacrima Rilfessa è sempre un vantaggio fenomenale in ogni battaglia.

RICOMPENSA: 180.000 rune, Rimembranza del gigante di fuoco, accesso alla Forgia dei giganti.

Duo Sacriderma

DOVE: Farum Azula, Tempio del Drago.

STRATEGIA: Si tratta di uno dei boss più fastidiosi del gioco e ostici del gioco. Innanzitutto non è un boss solo, ma sono due. Se avete perlustrato per bene ogni anfratto dell'Interregno prima di arrivare qui avrete sicuramente incontrato vari tipi di Sacriderma. Ecco qui dovrete combattere insieme la versione potenziata di quello alto che si trova nel Villaggio dei Mulini ad Altus e la versione grassa che si trova nella Città Carceraria sotto Villa Vulcano. Sono veloci e letali. E come se non bastasse morto uno l'altro può rievocarlo in combattimento. Fortunatamente i punti vita rimangono gli stessi quindi dovrete solo tenere duro e continuare a colpire.

Il livello raccomandato per abbatterli in tranquillità è almeno 100. Vi lanceranno contro delle sfere infuocate facilmente evitabili, ma sono capaci di attacchi ad area devastanti quindi quando li vedete caricare un colpo con il fuoco nero stategli lontano. Quello grosso sarà anche in grado di rotolare schiacciando tutto quello che c'è intorno. Usate le colonne per nascondervi (finché reggono) ed evitate schivando gli affondi devastanti sempre del membro grosso del duo, è molto più veloce di quello che sembra. In questo scontro la Zanna del Limiere +10 si rivelerà particolarmente fondamentale grazie al suo attacco speciale capace di infliggere elevati danni al boss, specie se avete il talismano leggendario per potenziare gli attacchi speciali.

Il membro alto dei due è meno letale, ma è capace di allungarsi e colpirvi anche vi sembra di essere fuori dalla sua portata quindi occhio anche ai suoi attacchi.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Raccomandiamo di usare la lacrime riflessa a +10 e di completare le missioni di Villa Vulcano in modo da poter evocare Bernhal nella battaglia contro di loro. Vi fornirà davvero un grandissimo aiuto e insieme alla lacrima li affronterete in 3.

RICOMPENSA: 170.000 rune, Globo cinereo del minatore [4] (qui la guida per trovare gli altri), Cenere di guerra: Tornado di Nera Fiamma.

Maliketh, la lama nera

DOVE: Farum Azula, boss finale del luogo.

IMPORTANTE: Prima di affrontare questo boss vi consigliamo caldamente di portare a termine le missioni di Villa Vulcano, specie quella di Bernhal e poi di combatterlo prima di Maliketh. Per farlo, invece di salire le scale che portano a Maliketh scendetele verso il basso. Entrate nella porta, prendete la scala a pioli e verrete invasi da Bernhal. Oltre ad ottenere l'arma leggendaria, Scettro del Divoratore, e il set armatura del campione bestiale, otterrete anche l'oggetto chiave Artiglio Blasfemo che vi sarà utilissimo nella seconda fase dello scontro con Maliketh.

STRATEGIA: La prima parte dello scontro è molto semplice, se evocate la lacrima o qualsiasi altro spirito Maliketh sarà così impegnato con loro che vi potrete colpirlo con tutto il vostro armamentario senza problemi. In questo caso il sanguinamento sarà fondamentale, quindi armi come Reduvia, Zanna del Limiere, Fiumi di sangue ma anche la Luna Velata e il suo fendente caricato potrebbero rivelarsi fondamentali. Le uniche cose che dovete evitare sono le pietre che vi lancia contro (ma ci sono gigantesche colonne indistruttibili dietro cui nascondersi) e i colpi di artiglio nel terreno capace di spezzare la vostra postura.

Nella seconda fase dello scontro Maliketh diventerà molto più letale. Se vi prende con una combo siete finiti o quasi, dipende dai vostri PV. Potete però usare più volte l'Artiglio Blasfemo. Questo oggetto infatti interromperà gli attacchi della lama nera permettendovi di stordire il boss per qualche secondo. Si usa proprio come un qualsiasi altro oggetto, basta solo equipaggiarlo ed usarlo nelle vicinanze quando la spada nemica si illumina di giallo. Funzionerà proprio come un parry perfetto e potrete colpirlo a morte.

Se non avete l'artiglio, studiate i suoi attacchi e quando da il fendente di rovescio rotolate verso di lui e colpitelo mentre sta scagliando la sua spada al suolo. I colpi dovrebbero bastare per mandarlo di nuovo in stun e terminarlo una volta per tutte.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Raccomandiamo come al solito la Lacrime Riflessa e l'utilizzo dell'Artiglio Blasfemo.

RICOMPENSA: 220.000 rune, Rimembranza della lama nera.

Hoarah Loux, il guerriero

DOVE: Leyndell Capitale Cinerea, boss finale del luogo che trovate raggiungendo nuovamente il Trono Ancestrale.

STRATEGIA: Hoarah Loux ha una grandissima forza ma i suoi attacchi sono davvero lenti e facilmente evitabili, almeno nella prima fase. Come al solito avere armi che causano il sanguinamento è consigliato perché capaci di stunnare i boss e togliergli grandi quantità di punti vita.

Quando salta in alto rotolate verso di lui, girate la visuale e lo vedrete atterrare e voi potrete colpirlo comodamente alle spalle. Uno degli attacchi che farà maggiormente sarà il pestone. Questo genera un'onda d'urto di fronte a lui capace di mandarvi al tappetto. Si evita facilmente sia saltando, sia rotolando a sinistra. In entrambi i casi potrete sferrare un fendente dopo averla evitata. Non esagerate mai con i colpi, potete darne uno per schivata altrimenti vi colpirà.

Anche i fendenti con l'ascia si evitano semplicemente rotolando intorno a lui (sempre verso sinistra) con un po' di tempistica. Risulta davvero lento da combattere, quindi non avrete grosse difficoltà. Quando carica il superpestone potrete anche colpirlo con un'abilità o con un colpo caricato della vostra arma, l'importante è essere pronti a schivare all'indietro quando poi schianta il piede a terra. Non è importante uscire dalla zona di schianto l'importante è schivare al momento giusto.

Arrivati a metà punti vita partirà la seconda fase e le cose si faranno più impegnative. Se non l'avete ancora fatto evocate la vostra fidata lacrima riflessa e preparatevi perché il nemico sarà in grado di prendervi con delle prese wrestling capaci di uccidervi con un colpo se non avete abbastanza punti vita (ne raccomandiamo 40 per stare sicuri).

Il momento migliore per colpirlo in questa seconda fase è comunque dopo le prese, starà infatti fermo per un secondo circa quando vanno a vuoto e li potrete colpirlo. Un fendente come sempre non di più. Per il resto gli attacchi saranno simili a prima ma Hoarah sferrerà pestoni più estesi e consecutivi, che possono essere evitati saltando sul posto e un pestone gigante che crepa il terreno. In questo caso toglietevi in fretta dalla crepe se non volete saltare in aria.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: In alternativa alla Lacrima Rilfessa potete usare anche Tiche dei Neri Coltelli.

RICOMPENSA: 300.000 rune, Rimembranza di Hoarah Loux.

Radagon dell'Ordine Aureo e Belva Ancestrale

DOVE: Nell'albero Ancestrale alla fine del gioco.

STRATEGIA: Si tratta naturalmente del boss finale del gioco, un boss doppio che ha quindi due barre vitali da mandare giù per intero.

Iniziamo con Radagon (se volete potete già evocare il vostro spirito all'inizio dello scontro ma così facendo la Belva Ancestrale lo ucciderà sicuramente prima della fine). Radagon ha davvero pochi attacchi, tutti evitabili schivando, parare non è un opzione.

Il momento migliore per attaccare è quando fa la combo di 5 colpi con il martello, 2 fendenti, piccola pausa, 2 fendenti, altra piccola pausa e poi scaglia il martello al suolo. Evitate sempre rotolando verso sinistra, dopo che scaglia il martello è il momento di assestargli un colpo.

Se avete la Zanna del limiere +10 ricordate che l'abilità della zanna è fenomenale per fargli calare punti vita e allo stesso tempo allontanarvi da lui abbastanza in fretta per non essere colpiti di rimando.

Tutto quello che vedete dorato a terra naturalmente va evitato perché sicuro esploderà e vi farà molto, ma molto male. Anche questi attacchi possono essere evitati rotolando, l'arena è ampia ma non ha i bordi quindi attenti a non finire di sotto. Quando carica la mano in una fiamma dorata state pronti a saltare e quando la scagli al suolo poi attaccatelo con un fendente.

Quando carica il martello dorato in aria tenetevi ad una distanza di circa 5 passi da lui tenetelo mirato e quando lo scaglia la suolo evitate con un passo laterale verso sinistra. Lo scaglierà per tre volte, poi potrete avvicinarvi e colpirlo perché rimarrà per quasi 3 secondi fermo.

Naturalmente massacrarlo dalle spalle è sempre l'opzione migliore ma per questo avrete per forza bisogno dello spirito che lo distragga. Il sanguinamento e gli attacchi in salto sono comunque in grado di spezzargli per almeno un paio di volte la postura lasciandolo scoperto ai vostri colpi.

Una volta eliminato sarà il turno della Belva Ancestrale, vera forma dell'Elden Ring e uno dei boss più brutti del gioco. Non è un nemico difficile da abbattere ma solo estremamente fastidioso perché si sposta nell'arena costringendovi ad inseguirlo e colpendovi con degli attacchi a distanza.

Quando vola in alto vedrete comparire dei cerchi dorati nel terreno tutto quello che dovrete fare sarà saltare (come se doveste saltare fuori da un recinto). Fatelo per 3 volte di fila evitando tutti i cerchi e quindi il suo attacco.

Quando scaglia i fendenti con la sua enorme spada contate circa 3 secondi dal momento in cui la tiene alzata e poi schivate in avanti per evitare il suo attacco. Nel mentre correte verso di lui così da essere abbastanza vicini per riempirlo di colpi.

Vi sputerà anche del fuoco giallo capace di fare grossi danni ma potrete evitarlo tranquillamente andando dietro la sua schiena e continuando a colpire. Gli attacchi in salto, specie se caricati, gli faranno molto male quindi sfruttateli tutte le volte che potete.

L'attacco con i raggi di luce a ricerca è fastidiossissimo e spesso vi colpirà con quello costringendovi a curarvi. Cercate di avere sempre i punti vita al massimo così da non rimanere scoperti. Quando infine lo porterete nell'ultimo quarto di vita, il boss riempirà alcune zone con un "gas stellare" uscite subito dal gas per evitare di saltare in aria. Quando invece crea un buco nero che vi risucchia rotolate il più lontano possibile per evitare ingenti danni.

Se siete dei maghi ve la vedrete un po' più dura perché il nemico ha anche un'alta difesa magica ma con la stessa strategia e dei buoni incantesimi come le Stelle della Rovina dovreste riuscire ad abbatterlo. La Cometa di Azur è potente ma sconsigliata per questo scontro perché il boss risulta difficile da colpire e il tempo di cast per l'incantesimo è troppo elevato.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Tiche o la Lacrima Rilfessa +10 sono spiriti fondamentali in questo scontro, se riuscite evocateli verso la fine di Radagon o direttamente nel secondo scontro. Utilizzate anche la Runa di Godrick per potenziare tutte le vostre statistiche.

RICOMPENSA: 500.000 rune, Rimembranza della Belva Ancestrale.

Progenie Leonina

DOVE: Sepolcride, Penisola del Pianto (Castello di Morne). Luogo di grazia più vicino: Vicino alla galera del baluardo.

STRATEGIA: Uno dei boss (e trofei/obiettivi) più semplice del gioco. Si tratta di una creatura dall'aspetto di un leone umanoide che vi attaccherà molto velocemente con artigli e la sua spada. Schivare però è davvero semplice e il pattern di attacco nemico è ridicolo. Basta osservarlo per una manciata di secondi per capire tutto. State quindi sempre pronti a schivare e tenetevi vicino a lui così da evitare le cariche. Inoltre, alla fine di ogni combo avrete una finestra di circa un secondo e mezzo per ferirlo. Vedrete che con qualche tentativo andrà giù senza problemi.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Gli spiriti sono un must, ma in questo caso serviranno a poco visto che la Progenie è molto veloce e può farli fuori in fretta. Nel castello di Morne però potete trovare uno spadone chiamato Claymore. Questo riesce a interrompere alcuni attacchi della Progenie ed è la vostra carta vincente contro questo boss.

RICOMPENSA: 9.000 Punti EXP, Arma Leggendaria - Spadone della Lama Innestata (Richiede 40 di Forza).

Drago di magma Makar

DOVE: Liurnia, estremo nord. Risalite nella miniera dal fiume più a nord. Luogo di grazia più vicino: Vista sul precipizio delle Rovine.

STRATEGIA: Un drago davvero imponente, che però non vola e che può essere abbattuto facilmente. Si tratta infatti di un nemico davvero lento e che potete sconfiggere senza problemi se riuscite a tenervi sempre alle sue spalle. Infliggerete meno danni dalle spalle, è vero, ma potrete evitare facilmente tutti i suoi attacchi che sono frontali. L'unico attacco a cui dovete fare attenzione e che potete però schivare è la rovesciata con la spada. Quando la effettua si gira di colpo e colpisce tutto intorno con il suo grosso spadone.

Se evocherete sia l'aiutante da fuori che gli spiriti subito all'inizio dello scontro potrete metterlo davvero fuori gioco perché per inseguire tutti finirà per correre da una parte all'altra dell'arena sputando magma senza riuscire a fare altro. Se avete delle ceneri di guerra da applicare alla vostra arma fatelo e colpite il nemico alle spalle con una raffica di colpi provocati dalle ceneri, meglio se concatenati. Distratto dagli altri combattenti riuscirete anche a dargli 10 colpi di fila buttando giù quasi metà dei suoi life points in una tranche d'attacco.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Fatevi aiutare dal compagno Tragoth dalle Grandi Corna evocandolo prima di entrare e sfruttare le ceneri per evocare anche gli spiriti. Fate tutto appena inizia lo scontro così da mandare il drago in confusione.

RICOMPENSA: 19.000 rune, Spada - Scaglialama del drago di magma, Cuore di drago.

Guardia reale Loretta

DOVE: Boss finale del Maniero Cariano all'estremo nord di Liurnia, sulla costa ovest del lago.

STRATEGIA: Arrivati nella grande area con un pozza circolare e numerose sedie intorno, andate al centro della pozza per far comparire Loretta. Si tratta di un nemico a cavallo abbastanza veloce e capace di colpirvi sia con magie che con attacchi caricati. Nonostante sembri un fantasma non ha una grandissima resistenza contro i danni fisici e se avete dei buoni attributi di forza potrete abbatterlo con una decina di colpi ben assestati. Il momento migliore per attaccare è sempre dopo un attacco. Quando corre verso di voi pronta a falciarvi schivate e poi rotolate verso di lei affondando con un paio di colpi oppure colpendo con un attacco caricato.

Schivare gli attacchi magici e le frecce di luce è una prerogativa importante perché se vi becca con una scarica di colpi siete praticamente morti. Potete usare gli spiriti per distrarla e come al solito quelli doppi o tripli sono i migliori.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Usate gli spiriti dall'inizio dello scontro, meglio le Ceneri di soldati marionetta che colpiscono da lontano e la riempiono di frecce. Li trovate a Raya Lucaria.

RICOMPENSA: 10.000 rune, Incantesimo: Arco di Loretta, Cenere: Fendente di Loretta.

Soldato draconide di Nokstella

DOVE: Boss opzionale che può essere trovato al Fiume Ainsel. La mappa seguente mostra la strada per raggiungerlo.

STRATEGIA: È un boss davvero semplice da abbattere che vi consigliamo di affrontare a fine gioco, visto che non disturba nessuno, non impedisce il proseguimento in nessuna quest e si trova in un'area isolata. Si tratta di un gigante cavaliere che striscia le cui movenze ricordano quelle del drago di magma Makar. Colpirlo da dietro è il metodo migliore per abbatterlo, se avete con voi la lacrima riflessa a +10 lo distruggerete davvero senza alcun problema.

Unica cosa a cui dovete fare attenzione sono gli attacchi volanti e in grado di provocare assideramento della seconda fase. Ma già dal livello 60-70 potrete abbatterlo senza sforzo.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Gli attacchi pesanti di armi pesanti sono il metodo migliore per abbatterlo visto che è molto resistente agli status alterati.

RICOMPENSA: 12.000 rune, Incantesimo - Lancia Folgorante Congelata, inoltre potrete accedere allo scrigno dietro di lui con dentro una grossa Convallaria Spettrale.

Lord Draconico Placidusax

DOVE: Boss opzionale che può essere trovato a Farum Azula. Dal luogo di grazia "Prossimità del Granponte" scendete con l'ascensore e scendete le scalette a sinistra. Andate dritti oltre il nemico poi girate nel primo arco a destra e andate subito a sinistra per uscire all'aperto. Oltrepassate gli alberi e raggiungete il margine del costone roccioso di fronte a voi. Guardate di sotto per notare una piattaforma su cui scendere. Fatelo e poi saltate di piattaforma in piattaforma fino a giungere al grosso pezzo di edificio di fronte alla tempesta. Al centro di questo pezzo di edificio apparirà l'opzione "Stenditi". Fatelo e potrete raggiungere il boss.

STRATEGIA: La strategia per abbattere questo nemico è identica a quella di tutti gli alti draghi, solo che questo è il drago più potente del gioco. Il sanguinamento, come sempre, è uno dei malus migliori da infliggere la boss anche se Placidusax ha un'alta difesa contro di esso. Inizialmente correte verso di lui ed evitate i fulmini rossi a terra, basta correre a destra e a sinistra. Una volta raggiunto colpitelo prima ad un braccio e poi quando arrivano i fulmini all'altro usando attacchi in salto.

Allontanatevi per evitare le unghiate, letali in alcuni casi e ripetete. Oppure e siete abbastanza bravi potete anche provare a schivarle. Le braccia e i fianchi sono i punti in cui dovete concentrarvi e colpire. Il drago è lento ma a volte si sposterà ricominciando a sparare fulmini.

Arrivati a toglierli quasi la metà dei punti vita volerà in cielo sparendo. Tenete d'occhio la situazione perché ricomparirà fiondandosi di colpo dall'alto con un unghiata letale. Nel senso che vi ucciderà se non schivate. Per farlo basta rotolare verso di lui.

Nella seconda fase diventerà più veloce e aggiungerà agli attacchi anche fiammate gialle dalle due bocche (che potete schivare da distanza o standogli dietro) e delle colonne di fulmini in grado di provocare grossi danni. Tutto quello che dovete fare è resistere e continuare come spiegato a colpire braccia e fianco stando attenti ad evitare gli attacchi volanti.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Usate chiaramente la Lacrima Riflessa +10 e la Runa di Godrick per potenziare tutte le statistiche.

RICOMPENSA: 280.000 rune, Rimembranza del Lord Draconico.

Malenia, Spada di Miquella

DOVE: Boss finale di Elphael, sostegno del Sacro Albero. Ecco come raggiungere quest'area segreta.

STRATEGIA: Malenia è uno dei boss più potenti e fastidiosi della storia FromSoftware. Questo principalmente per 3 ragioni:

  • È dannatamente veloce;
  • La sua katana ha un grande raggio d'azione così come i suoi attacchi;
  • Quando vi colpisce recupera la vita;

Queste 3 caratteristiche e un grande character design la rendono davvero uno dei boss più interessanti di sempre, anche se dovrete sudare sette camicie per batterla. Ora vi sveliamo come farlo senza dover ricorrere a magie assurde, respec delle abilità, glitch, bug, cheese o ad armi che hanno ormai debuffato e risultano inutili. innanzitutto, a meno che non siate dei mostri di bravura capace di schivare qualsiasi cosa, scordatevi di battere Malenia se non siete almeno al livello 130 (meglio 140 se volete andare tranquilli).

Poi armatevi delle ceneri della Lacrima Rilfessa potenziata a +10, della Zanna del Limiere sempre potenziata a +10, dell'armatura di Radahn che potete ottenere da Enia la Leggidita della Tavola una volta sconfitto Radahn e di almeno 10 ampolle vitali. Ora i parametri consigliati per abbatterla sono i seguenti: almeno 40 punti nella vita, 30 punti in tempra, 35  punti in forza e 40 punti in destrezza. Poi assicuratevi di avere dei medaglioni che allungano sia la vita, sia la tempra, oltre a medaglioni che aumentano le difese (lato medaglioni giocatevela come preferite a seconda del punto del gioco in cui siete e a quello che avete raccolto).

Fatto questo equipaggiate la Runa di Godrick che aumenta tutte le statistiche, la Zanna del Limiere, l'armatura, le ampolle, le saette runiche per attivare la runa e la lacrima riflessa. Entrate nella battaglia, attivate la runa, richiamate la lacrima e poi usate un ampolla per recuperare i punti vita persi.

Attendete che la lacrima attacchi per prima e poi dategli manforte con attacchi normali. Non caricati, non abilità, solo attacchi normali, vedrete che riuscirete a mandarla in stun spesso. Grazie alla combo con la lacrima le infliggerete anche sanguinamento dopo pochi colpi e Malenia mostrerà il fianco. Non smettete mai di attaccarla e ripiegate solo per pochi secondi e far ricaricare la tempra. Ripiegate anche se la vedete saltare in alto, in questo caso sta per colpirvi con una grossa combo di fendenti capaci di mandarvi al tappeto mentre lei si riprende tutta la vita. Continuando così con un po' di pratica riuscirete a superare la prima fase senza sforzi. Il vostro obiettivo nella prima fase è comunque quello di mantenere la Lacrima Riflessa con più vita possibile.

Nella seconda fase Malenia è ancora più letale perché infligge marcescenza scarlatta. Assicuratevi di avere un'alta resistenza contro questo malus e magari anche dei boli per curarla. All'inizio della seconda fase si schianterà al suolo. Rotolate via lontano e non fatevi colpire dall'attacco altrimenti una volta atterrata esploderà uccidendovi sicuramente. L'onda d'urto dopo l'impatto è molto complessa da evitare, non preoccupatevi se venite colpiti da quella. Ripiegate, curatevi, aspettate che la lacrima attacchi per prima e colpitela come visto nella fase uno. Non lanciatevi MAI contro di lei quando è nel fiore marcescente o la marcescenza vi corroderà.

Se non sarete abbastanza svelti (e probabilmente accadrà) Malenia ucciderà la vostra Lacrima Riflessa. Non disperate, ormai conoscete i suoi attacchi e la vostra zanna può ancora mandarla in stun, dovete solo attaccarla dopo le combo o dopo che atterrà con il fiore (e la marcescenza è scomparsa). Se non siete sicuri, date un solo fendente e poi ripiegate, se rimanete da soli dovrete mantenervi con più tempra possibile.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Se preferite anche le doppie Katane sono ottime contro Malenia perché veloci e in grado di infliggere un alto livello di danno in pochi attacchi. Meglio non affrontarla con armi troppo pesanti e mantenere sempre un carico medio. La destrezza e la tempra sono la chiave per vincere questo scontro.

RICOMPENSA: 480.000 rune, Runa Maggiore di Malenia, Rimembranza della Dea della Marcescenza, Set Armatura di Malenia da Enia la Leggidita.

Rykard, Signore della Blasfemia

DOVE: È un portatore di Runa Maggiore ma è nascosto sotto Villa Vulcano. Potete raggiungerlo in due modi differenti: affrontando il dungeon sotto Villa Vulcano fino a raggiungere il teletrasporto sulla terrazza che vi porta da lui oppure (metodo consigliato) portando a termine le missioni di Lady Tanith. Per entrambi i metodi trovate tutto nella nostra Guida a Villa Vulcano.

STRATEGIA: Rykard è un boss tremendamente ostico se non usate l'arma consigliata per abbatterlo ovvero la Lancia Ammazzaserpenti menzionata dal fantasma che trovate di notte nel corridoio della Villa. La lancia potete trovarla direttamente all'entrata della bossfight con Rikard, subito dopo la parete gialla del boss basta raccoglierla dal cadavere di sinistra. È un'arma che scala su Forza e Destrezza ed è davvero la migliore per affrontare questo scontro. Anche senza doverla potenziare infatti nello scontro contro Rykard l'arma sarà in grado di allungarsi a dismisura colpendo il nemico a distanza.

Se non avete un alto livello di destrezza o forza vi consigliamo di fare un respec da Rennala solo per questo boss perché abbatterlo con questa Lancia è davvero un gioco da ragazzi.

Lo scontro è diviso in due fasi, nella prima il gigantesco Dio serpente vi attaccherà con le sue testa da una pozza di lava spostandosi raramente. Dovrete solo prendere il tempo giusto ed evitare i suoi attacchi rotolando, specie quello che vi inghiotte. Sono lenti quindi li eviterete facilmente. Per il resto continuate ad attaccare con l'attacco base della lancia che lo colpirà a distanza e magari usate la Runa di Godrick per potenziare al massimo le vostre statistiche. In poco tempo il serpentone andrà giù e potrete passare alla fase due.

Anche questa seconda fase è molto semplice, basta attaccare continuamente con l'attacco pesante della lancia e manderete in stun il boss in pochi colpi. inoltre bloccherete i suoi attacchi rendendo lo scontro una vera passeggiata.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Se usate la Lacrima Riflessa sarete in due ad adottare la strategia della Lancia e il boss non avrà scampo.

RICOMPENSA: 100.000 rune, Runa maggiore di Rykard, Rimembranza del Blasfemo.

Mohg, Signore del Sangue

DOVE: Mausoleo della Famiglia Mohgwyn, si tratta di una delle zone segrete del gioco. Potete raggiungerla da un teletrasporto protetto da un NPC invasore a est nelle Terre del Sacro Albero Miquella oppure (strada consigliata) portando a termine la quest di Varré. Dovrete poi attraversare l'area e raggiungere il tempio in cima per combatterlo.

STRATEGIA: Gli attacchi di questo boss sono tutti lenti e facilmente schivabili ma risulta essere un nemico abbastanza forte perché infligge sanguinamento e i suoi attacchi sfruttano tutti la magia del sangue. Inoltre il raggi delle sue esplosioni è abbastanza ampio e capace di infliggere molto danno. Tra un attacco e l'altro però dovreste riuscire tranquillamente ad infliggere un colpo e a ritirarvi senza essere colpiti di conseguenza.

È abbastanza debole contro la marcescenza, quindi usare armi imbevute di marcescenza oppure vasi contro di lui potrebbe rivelarsi una buona tattica per togliergli diversi punti vita. Ad un certo punto dello scontro vi infliggerà dei marchi inevitabili. Fate attenzione perché non appena ne avrete tre sarete colpiti da sanguinamento per ben tre volte. Se non avrete abbastanza punti vita morirete. Quindi quando inizia ad alzare il tridente verso l'alto iniziate a bere dalla fiaschetta come se non ci fosse un domani.

Tolti metà HP gli spunteranno le ali e la sua arma infliggerà anche danni da fuoco. Tenetelo sempre mirato per vedere dove vola e soprattutto per capire come schivare gli attacchi in picchiata. Parare non serve praticamente a niente perché i danni da fuoco passano oltre lo scudo. Vi colpirà anche con una pioggia rossa che causa sanguinamento. Chiaramente cercate di schivarla e ricordate che il momento migliore per infliggerli uno o due colpi è quando atterra.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Esiste un metodo per evitare almeno una volta la maledizione di Mohg ovvero usare una particolare Lacrima che potete miscelare nel vostro Balsamo. Questa lacrima serve proprio a curarvi dalla maledizione del sangue di Mohg. La otterrete eliminando l'NPC Invasore Eleonora alla seconda chiesa di Marika tra Sepolcride e Caelid. In questo modo quando alzerà il tridente per 3 volte non vi farete nulla e potrete riempirlo di colpi. Inoltre, come sempre, consigliamo l'utilizzo della Lacrime Riflessa + 10.

RICOMPENSA: 420.000 rune, Runa Maggiore di Mohg, Rimembranza del Signore del Sangue.

Mohg, il Presagio

DOVE: Negli Abissi Dimenticati sotto Leyndell e poco prima di entrare nell'area segreta Proscrizione della Fiamma Frenetica (guardate la quest di Hyetta per scoprire il passaggio per questa zona).

STRATEGIA: Si tratta di una versione ridotta e meno potente di Mohg, Signore del Sangue. È come affrontare una lunga prima fase di Mohg, Signore del Sangue senza però subire danni da sanguinamento (ma da fuoco si). Guardate Mohg, Signore del sangue poco sopra per sapere come affrontarlo.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Infliggete marcescenza e usate la Lacrima Riflessa + 10.

RICOMPENSA: 120.000 rune, Incantesimo - Artigli della Fiamma Sanguinaria.

Necrodrago Fortissax

DOVE: Questo boss si trova nelle profondità dell'Abisso tra le radici, una zona segreta raggiungibile completando la quest di Fia prima di attivare la Forgia dei Giganti. Per combatterlo dovrete entrare nel sogno di morte. Seguite la missione di Fia linkata per scoprire come fare.

STRATEGIA: La strategia è simile a quella di qualsiasi altro drago visto nel gioco quindi valgono tutti i consigli come colpirgli le zampe posteriori e la punta delle ali; fare attenzione a quando si alza in volo e quando sputa fiamme sul campo di battaglia; scatenare abilità e incantesimi quando è distratto dal vostro spirito evocato.

In particolare però Fortissax è in grado di infliggere potenti attacchi elementali di tipo fulmine, quindi se potete equipaggiate un talismano o usate un oggetto per aumentare la vostra difesa a questo elemento. Infliggere sanguinamento è sempre un'ottima strategia, specie con questo drago. Questo significa che utilizzando la Zanna del Limiere con 10 colpi dovreste riuscire ad infliggerlo tranquillamente portandogli via una grande porzione di punti vita (ve ne basteranno meno se userete la Lacrima Riflessa equipaggiata sempre con la Zanna).

Mentre per la prima fase dovrete cercare di rimanere tra le sue zampe evitando qualche attacco in spazzata, una volta portati gli HP del nemico sotto il 50% inizierà una fase due in cui il drago ruggirà creando una sorta di buco nero che vi risucchia. Scappate il più lontano possibile perché esploderà provocando moltissimi danni.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Usate la Lacrima Riflessa equipaggiata con un'arma che provoca sanguinamento. Evitate di tenere il nemico mirato. Per quanto sia utile con la maggior parte degli avversari, con il Necrodrago Fortissax è un qualcosa che vi farà perdere solo tempo e vi confonderà, perché il nemico è capace di spostarsi velocemente e tenere la telecamera fissa su di lui potrebbe portarvi alla morte.

RICOMPENSA: 90.000 rune, Rimembranza del Necrodrago.

Spirito Ancestrale Regale

DOVE: A Nokron, nella zona all'aperto sopra il Fiume Siofra. Raggiungerete questa location seguendo la missione di Ranni. Per scovarlo dovrete accendere tutti i bracieri di zona e poi interagire con le ossa del cervo nel tempio. Qui sotto una mappa per trovare tutti i 6 bracieri e accedere allo scontro.

STRATEGIA: Si tratta di uno dei boss segreti da abbattere più semplici del gioco. L'arena di combattimento è sconfinata ed evitare i suoi attacchi sarà davvero semplicissimo se attaccate con magie e armi a distanza. Se invece siete per il combattimento ravvicinato rimanete sempre sotto di lui e attaccatelo continuamente. I suoi attacchi sono semplici zampate che potete evitare rotolando intorno a lui. State attenti però alla carica capace di togliere oltre 600 punti vita. Questo attacco verrà eseguito solo dopo che lo spirito avrà meno del 75% di vita e solo dopo che si sarà curato 2 volte. Nell'ultima quarto di vita infatti inizierà a brillare per poi curarsi.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Usate la Lacrima Riflessa per porre fine velocemente allo scontro. Se siete maghi portate almeno 6 ampolle blu, vi serviranno visto che il boss con le cure riprende davvero molti punti vita.

RICOMPENSA: 24.000 rune, Rimembranza del regale antenato.

Spirito Ancestrale

DOVE: Nel Fiume Siofra, raggiungibile dall'ascensore a Tetrobosco a Sepolcride. Anche in questo caso avrete bisogno di accendere i bracieri per poi interagire con il cadavere del cervo e accedere allo scontro. Ecco la mappa con tutti i bracieri da accendere per combatterlo.

STRATEGIA: Si tratta della versione ridotta del precedente Spirito Ancestrale Regale. Solo che questo boss non ha nemmeno la "seconda fase" e non è in grado di curarsi. In pratica è il boss più semplice del gioco.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Potrebbe sconfiggerlo la Lacrima Riflessa da sola.

RICOMPENSA: 13.000 rune, Ceneri di Devoto agli spiriti ancestrali.

Audaci Gargoyle

DOVE: Questo boss si trova all'Acquedotto di Nokron poco prima di scendere nelle profondità dell'Abisso tra le radici, zona segreta raggiungibile sempre completando la quest di Fia. Seguite la sua missione per combattere questo boss, è infatti un boss obbligatorio se volete portare a termine la storyline di Fia.

STRATEGIA: Non si tratta di uno scontro molto impegnativo ma sicuramente è uno scontro lungo. Dovrete infatti inizialmente affrontare solo un grande Gargoyle armato di spada e alabarda. Non appena i suoi HP scenderanno sotto il 50% comparirà un secondo grande Gargoyle armato di lancia con doppia lama e una grande ascia.

Gli attacchi del primo sono facilmente evitabili semplicemente rotolando intorno a lui. In questa prima fase di scontro dovrete cercare di bruciare quanti più punti vita possibili del Gargoyle risparmiando però fiaschette vitali per la "fase 2" dello scontro in cui compare anche l'altro. Le armi pesanti o le abilità capaci di fare grandi danni sono ottime, specie in combo con la vostra fidata Lacrima Riflessa. Se fate in fretta potete riuscire ad eliminare il primo Gargoyle senza che il secondo vi raggiunga.

Gli attacchi del secondo Gargoyle sono più fluidi, veloci e difficili da prevedere. Se notate che vi colpisce spesso evitate di schivare e restate lontani in attesa del momento giusto per colpire, solitamente dopo una combo.

Come scrivevamo in apertura non si tratta di un boss ostico, anche perché molto simile ai numerosi Gargoyle sparsi nel gioco, come quello davanti al Santuario Ferino di Caelid, ma più che altro si tratta di resistere.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Portate con voi almeno 10 ampolle vitali (qui la guida ai semi d'oro e quella alle lacrime sacre). Come spirito va bene sia la Lacrima Riflessa ma anche le ceneri delle meduse potrebbero essere ottime perché attaccano da lontano e hanno una buona resistenza. Ricordatevi inoltre di spostarvi verso l'entrata della zona quando portate sotto il 50% il primo Gargoyle. Il secondo comparirà dalla parte opposta dell'arena e prima che vi raggiunga avrete modo di terminare il primo indisturbati.

RICOMPENSA: 62.000 rune totali, Spadone del Gargoyle, Lama Gemella del Gargoyle.

Nobile Sacriderma

DOVE: Ce ne sono diversi nel gioco, ma quello che vi serve per il trofeo si trova nella città Carceraria sotto Villa Vulcano.

STRATEGIA: Leggete la strategia per il Duo Sacriderma sempre in questa guida. Il nobile Sacriderma infatti è quello grasso del duo, ma la strategia è la stessa descritta sopra. La difficoltà sta nel fatto che l'arena (il Tempio di Eglay) è più stretta rispetto a quella del Duo Sacriderma ed evitare gli affondi del Nobile Sacriderma sarà leggerment epiù complesso.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Usate la Lacrima Rilfessa o anche i Demoni Zannuti che sono ottimi per mandarlo in stun. Infliggere sanguinamento è poi d'obbligo per eliminarlo velocemente.

RICOMPENSA: 50.ooo rune, Spada - Scorticatore del Sacriderma, Cenere di guerra: Nobile Presenza.

Lacrima Riflessa

DOVE: A Nokron, proseguite nella missione di Ranni per trovarlo alle porte della città.

STRATEGIA: La Lacrima Riflessa è un'esatta copia del giocatore che entra nell'arena. Con la sua stessa armatura, la sua arma e i suoi attacchi. Proprio per questo motivo potrete decidere di giocare pulito, sfidando voi stessi, oppure usare uno dei 2 seguenti trucchi per battere la Lacrima Rilfessa.

Essendo una copia esatta del giocatore, prima di entrare nell'arena se togliete dall'equipaggiamento qualsiasi arma, il boss potrà attaccarvi solo con i pugni. Naturalmente a voi basterà equipaggiare nuovamente la vostra arma per farlo a pezzi. Ricordate che non basta non avere le armi in mano, bisogna proprio rimuoverle dall'equipaggiamento.

Se volete fare ancora meno fatica potrete farvi aiutare da un secondo giocatore perché la Lacrima Riflessa non si trasforma appena entrate nell'arena ma solo quando vi avvicinate ad essa. All'inizio il nemico sarà una massa informe al centro del terreno di battaglia e se vi avvicinate si trasformerà in voi. Potete quindi entrare nell'arena con un altro giocatore, rimanere a distanza in modo che la Lacrima Rilfessa non si trasformi e aspettare che il vostro compare finisca l'opera. Tranquilli, farà presto perché il boss avrà la vita di un qualsiasi minion.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: In questo caso avete già tutto quello che vi serve nella strategia sopra.

RICOMPENSA: 10.000 rune, Lacrima di Larva x2, Maschera della Lacrima d'argento.

Loretta, Cavaliere del Sacro Albero

DOVE: A Elphael, una delle aree opzionali del gioco. Ecco come raggiungere quest'area segreta.

STRATEGIA: Si tratta di una versione potenziata e più aggressiva della Loretta che avete già affrontato al Maniero Cariano e di cui trovate la strategia sempre in questa guida. La tattica per abbatterla è la stessa, le uniche cose che dovete tenere a mente sono queste:

  • Rimanete a distanza e preparatevi a schivare quando vedete fasci di luce blu, sta sicuramente per usare un attacco scintipietra capace di infliggere grossi danni magici;
  • Rotolate verso di lei quando fa la spazzata o colpisce di taglio con la sua arma. questo servirà ad evitare i suoi fendenti e la lascerà scoperta per qualche secondo;
  • Usate la Lacrima Rilfessa per distrarla e poterla colpire da dietro con potenti abilità.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: I Demoni Zannuti oltre alla Lacrima oppure Tiche risultano ottimi spiriti per questo scontro.

RICOMPENSA: 200.000 rune, Incantesimo - Maestria di Loretta, Arma - Falce da Guerra di Loretta.

Astel, Progenie del Vuoto

DOVE: Si trova in una caverna oltre la zona segreta Lago Putrescente ed è un boss obbligatorio se volete proseguire nella missione di Ranni.

STRATEGIA: Astel è un boss grande come un drago che dovrete affrontare in un'arena abbastanza vasta dove lui ha il vizio di spostarsi da una parte all'altra. All'inizio vi sparerà dei raggi laser da lontano. Tutti evitabili schivando ma molto fastidiosi, occhio perché posso infliggere numerosi danni. Aspettate la fase 2 per evocare il vostro spirito di fiducia e correte verso di lui schivando, anche quando lo vedete alzare in aria la coda perché sta per abbatterla su di voi.

Una volta giunti nei pressi del nemico mirate la sua testa e colpitelo con attacchi in salto, servirà a stunnare alcuni dei suoi attacchi oltre che rompere la sua postura. Quando pianta le braccia nel pavimento vi colpirà con un attacco sismico più volte. Per evitarlo basta saltare a tempo o rotolare fuori dal cerchio di luce viola. Anche la zampata che vi dà è abbastanza semplice da evitare rotolando verso sinistra, ma scappate subito via dalla scia stellare che lascia perché potrebbe esplodere.

Evitate assolutamente di farvi prendere dalle tenaglie che ha sui lati della bocca, mentre difficilmente riuscirete ad evitare l'attacco che azzera la gravità e vi sbalza al suolo (cercate di avere sempre i punti vita al massimo o potrebbe uccidervi).

Nella seconda fase (arrivati a metà punti vita) scomparirà spostandosi dall'altra parte dell'arena. Iniziate a correre verso di lui non appena vi lancerà i meteoriti e rotolando in avanti e poi ricominciate come descritto in fase 1. Astel sarà più veloce e si sposterà ma più spesso ma questo è il momento per evocare il vostro spirito e lasciare Astel senza scampo.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Usate la Runa di Godrick per innalzare le vostre statististiche e la Lacrima Rilfessa dopo aver portato il nemico sotto il 50% dei punti vita.

RICOMPENSA: 80.000 rune, Rimembranza della Progenie.

Elemer del Rovo

DOVE: Elemer è il boss di Castellombroso. Si tratta della rocca che vedete sulla mappa a nord-ovest di Altus proprio al confine con Gelmir e dentro un lago verde e velenoso. Lo troverete nella parte superiore del castello.

STRATEGIA: Elemer non è un boss troppo difficile da abbattere. Ha le stesse movenze di un qualunque cavaliere e quando entrate nell'arena, se vi muovete di soppiatto, potete anche colpirlo con un bell'attacco speciale che, se avete la Zanna del limiere, significa togliergli quasi un quarto di energia. Il boss è però armato della Spada da carnefice di Marais, un'arma capace di raggiungervi anche a distanza e di infliggere molti danni se non imparate a schivarla.

Oltretutto l'arena è molto piccola, trattandosi della stanza di un castello, ed Elemer può raggiungervi praticamente ovunque. Dovrete quindi essere abili a schivare, la miglior difesa che potete attuare contro questo boss. Come ogni nemico umano, Elemer è vulnerabile al sanguinamento e se lo affrontate con la Lacrima Riflessa lo eliminerete in fretta.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Anche i Demoni Zannutti funzionano bene contro di lui, grazie ai loro attacchi che generano stordimento e alle bombe magiche che lanciano.

RICOMPENSA: 24.000 rune, Spada da carnefice di Marais (una delle armi leggendarie di Elden Ring), Scudo del Rovo.

Comandante Niall

DOVE: Niall è il boss di Castel Sol, il maniero più a nord sulle Vette dei Giganti. Per attraversare in fretta il castello entrate e andate a sinistra, salite le scalette, passate sulle mura e proseguite verso la chiesa. Da lì uscite, attivate l'ascensore per poter risalire in fretta in caso di sconfitta e salite le scale per affrontare Niall.

STRATEGIA: Si tratta della versione più potente del boss che avete sconfitto al centro della Palude di Aeonia a Caelid (fa parte della quest di Millicent). Come il precedente Elemer Niall è debole contro il sanguinamento e ha le stesse movenze di un qualsiasi cavaliere con una lancia, solo che la sua fa molto più male. I suoi attacchi però sono lenti e facili da evitare a patto che lo lasciate senza compagni.

All'inizio dello scontro Niall evocherà dei soldati fantasma proprio come voi evocate i vostri Spiriti. Eliminateli subito per affrontare Niall senza problemi perché potrebbero interrompere le vostre combo e farvi mazzolare dal boss.

Il momento migliore per colpirlo con una potente abilità e il momento di riposo dopo che Niall si sarà lanciato in un montante caricato con la sua alabarda. Evitate invece di stargli vicino quando genera vortici di ghiaccio o carica la sua gamba artificiale di elettricità, specie se non siete corazzati a dovere.

CONSIGLI AGGIUNTIVI: Prima di evocare i vostri spiriti eliminate i soldati fantasma altrimenti avranno la meglio su di loro e su di voi.

RICOMPENSA: 90.000 rune, Protesi del veterano.