Conclusioni
Beyond: Due Anime - Clicca per ingrandire
Genere: Avventura
Sviluppatore: Quantic Dream
Distributore: Sony Computer Entertainment
Voto: 8,5 / 10
Beyond è sicuramente un bel gioco, ha una trama appassionante, un cast stellare e soprattutto è divertente da giocare. Tuttavia è un titolo che non piacerà a tutti e che non accetta mezze misure. Chi ama avere un maggiore controllo sulle azioni che si possono fare con il proprio alter ego virtuale farà meglio a dirigersi verso altri lidi. Chi invece è in cerca di esperienze videoludiche fuori dal comune amerà alla follia l'ultima fatica di David Cage.
L'onnipresente confronto con Heavy Rain, il titolo sviluppato precedentemente dallo stesso team, è inevitabile e regala luci e ombre. Da un lato abbiamo Beyond, senza controlli macchinosi e con una trama paranormale che offre più possibilità per divertirsi. Dall'altro abbiamo Heavy Rain, con alcuni indicatori visivi utili per non lasciare dubbi ai giocatori su che tasto bisogna premere e con una narrazione lineare molto più adatta alla struttura dei videogiochi moderni.
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Il problema principale è che dopo Fahrenheit ed Heavy Rain per Quantic Dream diventa sempre più difficile ripetere l'effetto sorpresa. Il primo ha esplorato il genere delle avventure interattive con alcune idee molto apprezzate dagli appassionati, il secondo ha sviluppato ulteriormente la formula introducendo un cast di personaggi validi, una maggiore interazione e una grafica molto più curata.
Beyond parte da questo livello per migliorare alzare ulteriormente l'asticella. Se a livello grafico e di recitazione possiamo dire che l'obbiettivo è compiuto, dall'altro abbiamo il sospetto che la formula stia iniziando a mostrare il fianco.
Nonostante tutto il nostro giudizio finale su questo gioco è molto positivo, anche se si rimette sempre al piacere che si prova giocandolo. Per questo motivo sentitevi liberi di alzare pure di un punto il voto finale o di abbassarlo all'infinito nel caso non rispecchi i vostri gusti. Non ci stancheremo mai di ripeterlo: Beyond e in generale gli ultimi giochi di Quantic Dream non hanno vie di mezzo. O li si ama o li si odia.