Conclusioni
A peggiorare la situazione (alcune persone malvage potrebbero insinuare che sia per allungare la durata del gioco) troviamo un'infintà di momenti morti nelle scene in cui la tribù è in movimento. Durante queste sequenze in cui vi saranno proposti diversi dialoghi potrete sperimentare pause di 10-30 secondi tra una sequenza di dialoghi e un'altra in cui non succede letteralmente nulla e sarete impotenti nell'eseguire qualsiasi tipo di azione.
Il colpo di grazia è dato sicuramente dal menù. Inesistente. Le opzioni sono ridotte a tal punto da essere quasi inferiori a quelle di un gioco per tablet. Le opzioni grafiche sono assenti a parte per la scelta tra schermo intero o modalità finestra. La regolazione dell'audio non è presente a parte due pulsanti on-off. E per finire non esistono i sottotitoli nelle scene narrate. Quest'ultime occupano circa il 10% delle scene totali e non hanno sottotitoli implementati. Il resto dei dialoghi è ovviamente gestito tramite testo e non sono narrati pertanto non presentano questo problema.
Visto che le opzioni della lingua non sono presenti, non solo qualsiasi giocatore che non comprende l'inglese starà ben lontano da questo titolo ma i giocatori che non capiscono bene il parlato si perderanno il 10% della storia. Ci sono tantissime alternative per quanto riguarda i giochi strategici come Ironclad Tactics di cui abbiamo parlato poco tempo fa, ma se siete davvero dei fanatici di dialoghi e scelte allora fate parte di quei giocatori che potrebbero essere genuinamente interessati a questo titolo poichè quella è l'unica parte davvero ben realizzata.
| Sembrava avere una buona premessa, ma The Banner Saga si rivela un titolo ripetitivo in cui le innovative meccaniche di combattimento si perdono quando il giocatore si trova ad affrontare sempre gli stessi nemici. La campagna di 10 ore circa si salva soltanto per i dialoghi e le animazioni molto ben realizzate con un gameplay che sembra più essere di intralcio alla storia che una parte integrante di essa.
VOTO: 6,5 / 10
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