Conclusioni

La Sigma dp2 Quattro è una fotocamera compatta di fascia alta con sensore a immagine diretta Foveon X3 Quattro, capace di catturare "in verticale" i tre colori primari RGB con una risoluzione equivalente a 39 Mpixel.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

La Sigma dp2 Quattro è una fotocamera compatta di qualità, originale nell'aspetto, ben costruita, intuitiva e semplice da utilizzare, ma non è per tutti. Al contrario, è destinata ad un'utenza in grado di comprenderne le potenzialità e di accettarne i limiti. Già il fatto di montare un'ottica fissa ne restringe notevolmente il campo d'utenza ad appassionati che sanno come comporre un'immagine prima di scattarla. Ma questo è il meno: altre compatte, come ad esempio la Nikon COOLPIX A, seguono la medesima strada.

Inoltre, la versatilità è limitata rispetto ai modelli della concorrenza, non ci sono modi scene ed effetti speciali, non si possono registrare filmati, lo stabilizzatore è assente, così come l'HDR, il Wi-Fi ecc. Tutte feature che, evidentemente, interessavano poco ai progettisti e che interessano ancor meno all'utente di un prodotto del genere.

Sigma Sigma Compatta Digitale Sigma DP2 Sigma Sigma Compatta Digitale Sigma DP2
Sigma DP2 Quattro Sigma DP2 Quattro

Sigma dp2 Quattro

D'altro canto, il Foveon è l'unico sensore al mondo ad adottare un sistema verticale di cattura dei tre colori primari e permette di ottenere da una macchina fotografica di costo inferiore ai 1000 Euro una risoluzione, nitidezza, dettaglio e fedeltà nella resa delle sfumature di colore che sono proprie di una reflex di fascia alta come la Nikon D810 da 36,3 Mpixel o ancor più di una macchina di medio formato.

La dp2, e in generale le Sigma dp Quattro, si comprano quasi esclusivamente per la qualità dell'immagine che sanno restituire, difficilmente eguagliabile da qualsiasi concorrente, perlomeno a questi prezzi, pur sapendo che già a ISO 800 s'inizieranno ad avere dei seri problemi di rumore, il che rappresenta un limite dal quale non si può prescindere.

Tutte le foto sono ingrandibili a dimensione originale
Sigma dp2 Quattro - Foto 01 Sigma dp2 Quattro - Foto 02 Sigma dp2 Quattro - Foto 03 Sigma dp2 Quattro - Foto 04
Sigma dp2 Quattro - Foto 05 Sigma dp2 Quattro - Foto 06 Sigma dp2 Quattro - Foto 07 Sigma dp2 Quattro - Foto 08
Sigma dp2 Quattro - Foto 09 Sigma dp2 Quattro - Foto 10 Sigma dp2 Quattro - Foto 1 Sigma dp2 Quattro - Foto 12
Sigma dp2 Quattro - Foto 13 Sigma dp2 Quattro - Foto 14 Sigma dp2 Quattro - Foto 15 Sigma dp2 Quattro - Foto 16

Il campo d'utilizzo di una macchina del genere è quindi ristretto, molto ristretto: innanzitutto si devono scartare tutte le situazioni di scatto con soggetti in movimento (bambini, foto sportive), in quanto l'autofocus e la cadenza di scatto in sequenza sono inadeguate per questi utilizzi. Ma anche la fotografia nei viaggi, dove la presenza di uno zoom è essenziale, quella naturalistica, architettonica (manca il grandangolo) e cerimonie in genere. Resta uno strumento che può dare grandi soddisfazioni nella fotografia paesaggistica e ritrattistica, o in ambito scientifico quando è necessaria una risoluzione così spinta.  

Lo street price di circa 900 Euro, non certo contenuto in assoluto per una compatta, ci sembra adeguato al tipo di prodotto, tenuto presente che – di fatto – la dp2 Quattro non ha concorrenti diretti.

Punti a favore
  • Risoluzione eccezionale, equivalente a 39 Mpixel
  • Nitidezza eccellente grazie alle prestazioni dell'obiettivo a focale fissa
  • Restituzione dei micro-dettagli nettamente superiore alla media
  • Qualità costruttiva
  • Semplicità d'utilizzo
  • Comandi intuitivi e ben posizionati
  • Seconda batteria fornita di serie

Nella Media
  • Monitor LCD
  • Versatilità (tenuto conto del tipo di macchina)
  • Rapporto qualità/prestazioni/prezzo

Punti a sfavore
  • Rumore elevato a partire da ISO 800
  • Durata della batteria davvero modesta
  • Manca il flash di pop up
  • Display non angolabile
  • Stabilizzatore dell'immagine assente
  • Paraluce solo optional
  • Autofocus lento
  • Difficoltà di MAF in condizioni di scarsa illuminazione
  • Troppo tempo necessario per la scrittura del file sulla SD card e per la revisione delle immagini, pur considerando la grandezza dei file prodotti
  • Software SPP intuitivo, ma troppo "pesante" nell'apertura e gestione dei file