Quando si affronta un viaggio, la fotografia di monumenti e architettonica riveste un ruolo primario, accanto a quella paesaggistica. Case caratteristiche (per esempio, i trulli di Alberobello), palazzi, villaggi, città, chiese e sculture sono fra gli elementi che catturano maggiormente l'attenzione del fotografo: e quelle in cui ci si imbatte forse più frequentemente...
Per la riuscita di un buono scatto, si deve evitare la banalità; di foto cartolina ce ne sono già troppe in giro! Occorre quindi sperimentare, cercando di andare oltre il "già visto".
Per questo, dobbiamo partire quantomeno dalle regole di composizione basilari, tenendo sempre presente che l'immagine deve esprimere qualcosa, evocare emozioni, sorprese o ricordi in chi la osserva: possibilmente stupire. Un primo modo potrebbe essere quello di fotografare il nostro monumento da una prospettiva diversa dalla consueta, magari a livello del suolo. Oppure "incorniciando" il monumento entro una finestra, un arco o una feritoia. O ancora accostando persone per dare il senso di grandezza e maestosità, o di piccolezza.
Quanto più a fondo si conosce un edificio, le sue funzioni, i materiali usati per costruirlo, la sua storia, tanto migliore potrà essere l'immagine ottenuta.
Anche nella fotografia architettonica, è fondamentale scegliere l'ora migliore in modo che la luce "scolpisca" la facciata di un monumento o di una costruzione: purtroppo nei viaggi ciò non sempre è possibile. Magari si fa tappa in una bellissima cittadina ad un'ora che non è la migliore: i principali monumenti potrebbero essere chiusi, o al contrario il troppo afflusso di gente renderebbe difficile catturare immagini interessanti, o ancora la luce potrebbe non essere quella giusta. Sta all'abilità del fotografo riuscire a trarre il meglio anche da situazioni difficili.
Street photography
La street photography "è un genere fotografico che vuole riprendere i soggetti in situazioni reali e spontanee in luoghi pubblici al fine di evidenziare in maniera artistica alcuni aspetti della società." così cita Wikipedia. La fotografia di strada abbraccia quindi molti soggetti e può essere considerata alla stessa stregua di quella di reportage. In questo caso il fattore umano è fondamentale e il fotografo deve saper cogliere scene di vita quotidiana, gente comune, volti e storie da raccontare.
Per questo occorre esperienza sia dal punto di vista compositivo, sia nell'anticipare i tempi, cercando magari di prevedere come si sposterà il soggetto.
I ritratti giocano ovviamente un ruolo fondamentale, con le persone intente a svolgere le loro attività quotidiane o nelle istantanee quando si coglie l'attimo. A volte si può chiedere loro anche di mettersi in posa, con le debite maniere, ma comunque l'importante è sempre ispirare fiducia per indurle a collaborare, qualora fosse necessario.
Per la street photography, intesa in senso più ampio senza la necessità di voler necessariamente coinvolgere aspetti sociali, l'obiettivo ideale è generalmente uno zoom di focali comprese fra 24 e 105; purtroppo, in genere, questi zoom non sono sufficientemente luminosi e quindi un'ottima scelta può ricadere su un 24-70 equivalente dotato di una maggior apertura massima, come ad esempio il Fujinon XF16-55mm F2.8 R LM WR.
Eventi speciali e cerimonie
Gli eventi come feste di paese, celebrazioni religiose o riti vari, sono occasioni molto interessanti anche da un punto di vista fotografico, e non solo artistico/culturale. Durante i viaggi può capitare spesso d'imbattersi in questo tipo di eventi, che rappresentano l'espressione genuina della cultura popolare. Le difficoltà cui si va incontro sono generalmente legate alla folla che vi partecipa; può capitare che il soggetto principale sia abbastanza distanze e che altri fotografi o spettatori si trovino davanti a noi, rendendo problematica l'inquadratura. In questo caso è utile poter riprendere dall'alto con un teleobiettivo, facendosi aiutare da un monitor inclinabile.
Potersi avvicinare al cuore della manifestazione può essere difficile, se non impossibile. A volte può essere persino molto pericoloso, come la corsa dei tori a Pamplona o il carnevale di Ivrea con il lancio delle arance. In ogni caso l'importante è cercare di essere dentro l'azione, in tutti i sensi. L'abbigliamento e il comportamento devono essere consoni per rispetto della cultura e delle tradizioni, soprattutto se si tratta di una funzione religiosa. Non si deve ostacolare la visione ad altre persone, e quindi può essere necessario stare a debita distanza dal soggetto utilizzando uno zoom tipo il Fujinon XF55-200mm F3.5-4.8 R LM OIS o il più luminoso, sebbene meno potente in termini di rapporto d'ingrandimento, Fujinon XF50-140mm F2.8 R LM OIS WR che presenta anche il vantaggio di essere water resistant.
