Italia-programmi: cosa fare?

Italia-programmi.net propone abbonamenti per scaricare software che si trovano già gratuitamente in Rete. Molti utenti ci sono cascati. Ripercorriamo la vicenda e vediamo cosa è possibile fare per proteggersi.

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a cura di Tom's Hardware

Italia-programmi: cosa fare?

Nota di redazione: Prima di prendere in considerazione le possibili azioni per difendersi, vale la pena ricordare che cosa fa questo sito. Distribuisce software gratuito. Non "gratuito dopo aver pagato un abbonamento", ma assolutamente gratis in ogni situazione. Tutti i programmi che si trovano su italia-programmi.net sono rintracciabili e scaricabili altrove in Rete senza spendere un centesimo.

Ed è lo stesso sito a ricordarlo, visto che ogni software proposto è accompagnato da una descrizione della licenza, che è invariabilmente "freeware", che sta appunto per "software gratuito".

Crediamo che i lettori abituali di Tom's Hardware non abbiano problemi da questo punto di vista. Ma tanti altri utenti possono cadere nel tranello, e ci piace pensare che tutti gli "smanettoni" che ci leggono abitualmente faranno il possibile per avvisare parenti e amici, ed evitare che cadano vittima di quella che se non è una truffa è perlomeno un'iniziativa eticamente e moralmente discutibile.

La domanda forse più comune fra gli utenti che si sono registrati è la seguente: cosa fare? Abbiamo individuato alcuni casi e preparato delle email di esempio; vi invitiamo a non fare copia e incolla, ma solo a trarne ispirazione. Segnalateci pure eventuali ipotesi che non abbiamo preso in considerazione, potremmo usarle per aggiornare l'articolo.

Vediamo ora che cosa consiglia l'Avvocato Fioriglio.