Conclusioni
La Leica T deve essere valutata secondo criteri differenti da quelli di qualsiasi altra mirrorless presente sul mercato, tenendo conto del fatto che i progettisti hanno di proposito tralasciato quelle caratteristiche fonte potenziale di distrazione per creare una fotocamera che potesse coniugare al meglio design elegante, facilità d'uso e qualità dell'immagine. Dall'esito dei nostri test possiamo affermare che questi tre obiettivi sono stati raggiunti.
Sul design non si discute: può piacere più o meno, ma è comunque moderno e originale.
La facilità d'uso è evidente sin dai primi scatti e supportata da una buona ergonomia permette d'instaurare un feeling immediato fra il fotografo e l'apparecchio.
La qualità dell'immagine, infine, è merito soprattutto dell'obiettivo, che se non fosse per quel residuo di aberrazione cromatica laterale visibile avrebbe meritato il massimo dei voti. Anche perché, alla fine, sono i risultati che contano e in termini di nitidezza, contrasto e plasticità dell'immagine, questa Leica ha pochi concorrenti nel suo segmento. Certo, forse avrebbe meritato un sensore meno rumoroso agli alti ISO ed un sistema di messa a fuoco più sofisticato, ma evidentemente le priorità di progetto erano altre.
Inoltre, chi si accosta ad una fotocamera del genere deve essere ben conscio del fatto che non è adatta a tutti i generi fotografici, e neanche lo vuole essere. Grazie al suo peso ridotto e alle sue dimensioni contenute, rappresenta un'ottima compagna di viaggio per documentare i momenti salienti di una vacanza, per la fotografia paesaggistica e la street photograpy. Non è adatta invece a quella sportiva e naturalistica.
Foto di prova - Tutte le foto sono ingrandibili a dimensione originale | ||||
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Da ultima, una considerazione sul prezzo. La T, a parte la linea di compatte, è la Leica finora più accessibile. Tuttavia, 1.545 Euro per un corpo macchina con queste caratteristiche non sono certo pochi, tenuto conto che bisogna aggiungere altri 450 Euro per l'EVF, ma va da sé che il prestigio del nome e la qualità costruttiva "made in Germany" potrebbero (il condizionale è d'obbligo) anche giustificare tale prezzo. E' difficile invece pensare che l'obiettivo fornito in kit possa costare 1.490 Euro, onestamente troppi. La qualità della realizzazione non differisce sostanzialmente da quella di un Fujinon XF18-55mmF2.8-4 R LM OIS, che costa un quarto ed è pure più luminoso. D'altro canto, è anche vero che in termini di nitidezza il Vario-Elmar è superiore.
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Leica T |