Corpo macchina ed ergonomia

Fedele alla filosofia minimalista di Leica che permette ai fotografi di concentrarsi sull'essenziale, cioè le immagini, il sistema T s'impone per il design, la qualità costruttiva e la semplicità d'uso per soddisfare le aspettative più elevate.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Corpo macchina ed ergonomia

Come accennato nell'introduzione, la Leica T è una fotocamera diversa da tutte le altre. Basta un rapido sguardo per capirlo. Il design è minimalista, sobrio ed elegante: solo il tasto di accensione, quello di scatto e due ghiere sulla parte superiore.  

Prodotta presso la nuova fabbrica Leica a Wetzlar con tecnologie innovative, si tratta della prima fotocamera al mondo con un corpo interamente realizzato in alluminio, color argento o nero, ottenuto per lavorazione (fresatura) di un singolo blocco di metallo e levigato a mano per 45 minuti. Ciò ha un effetto positivo sul peso, contenuto in soli 384 gr per il solo corpo.

Questo video mostra il processo di lavorazione:

Il livello di finitura è superiore, come si evince ad esempio dalla finissima satinatura morbida al tatto, così come la cura nei particolari.

La parte posteriore è quasi integralmente dominata dall'ampio display touch da 3,7". Sul lato destro, uno sportello cela lo slot per la SD Card e il connettore mini USB per il collegamento al computer:

Un aspetto che contraddistingue la T è il sistema easy click, grazie al quale gli accessori si possono attaccare alla macchina efficacemente grazie ad un pernino in acciaio inox che s'inserisce nel meccanismo con blocco a scatto della fotocamera.

Fra questi accessori, ovviamente la cinghia per il trasporto, realizzata in silicone: gli unici limiti, rispetto a quelle tradizionali, è che non può essere allungata o accorciata e occupa più spazio quando viene ripiegata nella borsa.

Si noti che tutti gli accessori possono essere scelti in quattro colori: giallo, rosso, nero e bianco.

Dal punto di vista ergonomico, la macchina in un primo momento sorprende perché siamo abituati a oggetti completamente diversi per forma e funzionalità. Poi, iniziando a maneggiarla, ci si rende conto come sia ben studiata. La finitura superficiale la rende forse un po' scivolosa e l'attacco destro della cinghietta interferisce un po' con la posizione della mano, ma basta farla passare fra il dito indice e medio della mano destra che tutto si aggiusta e anche il grip diventa più efficace.