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Fedele alla filosofia minimalista di Leica che permette ai fotografi di concentrarsi sull'essenziale, cioè le immagini, il sistema T s'impone per il design, la qualità costruttiva e la semplicità d'uso per soddisfare le aspettative più elevate.

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a cura di Tom's Hardware

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Volutamente semplificata anche nel comparto video, la Leica T permette di ottenere, in realtà, risultati di buona qualità, come mostrano gli esempi seguenti, dove si evidenza solo un po' di moiré sulle superfici a pattern ripetitivi, come ad esempio i mattoni. Andiamo però con ordine.

Full HD a 1920 x 1080p, 30 fps o 1280 x 720p, sempre a 30 fps, sono le risoluzioni consentite; il formato di registrazione è MP4. Si può scegliere la sensibilità ISO da utilizzare e se attivare o meno lo stabilizzatore, mentre a livello esposimetrico il diaframma è sempre automatico. L'audio registrato è stereo e di qualità molto buona; si può scegliere solo se attivare un filtro per ridurre il rumore eventualmente causato dal vento durante la registrazione.

L'autofocus, continuo, anche se un po' lento quando lo zoom è impostato sulla focale massima, è molto progressivo e apprezzabile soprattutto per la quasi totale assenza di fenomeni di focus hunting, cosa assai rara per un sistema di MAF a contrasto. Inoltre, sei evidenzia l'eccellente silenziosità del motorino interno. L'anello dello zoom è fluido e smorzato al punto giusto, ma è difficile pensare di poter fare delle zoomate durante la ripresa completamente prive di scatti.