Video

Test Pentax K-3 II. La versione MK II della reflex di punta Pentax riprende dalla progenitrice il robusto corpo in magnesio, il sensore APS-C da 24,3 Mpixel e l'autofocus a 27 punti, ma aggiunge uno stabilizzatore dell'immagine più efficace, la tecnologia Pixel Shift Resolution e la correzione automatica dell'orizzonte. Perde però il flash, che invece era presente sulla prima versione della K-3, per far posto al modulo GPS.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Video

La K-3 II non nasce come fotocamera espressamente dedicata al video; i potenziali clienti, estimatori del marchio, lo sanno bene. Si tratta di una scelta in linea con la tipologia di prodotto, destinato al fotografo esperto.

Le risoluzioni sono piuttosto limitate: il 4 K non è previsto, ma solo Full HD (1920x1080, 60i/50i/30p/25p/24p) e HD (1280x720, 60p/50p/30p/25p/24p), per le riprese standard; in Time Lapse è invece disponibile anche il 4 K. La registrazione è in formato MOV (codec AVC/H.264), come la maggior parte delle reflex.

pentax k 3 II 044

La macchina durante la ripresa di filmati

Prima della registrazione, si può impostare l'esposizione su Av, TAv o M, e la MAF automatica deve essere effettuata preventivamente, poiché durante la registrazione non è disponibile. Da questo punto di vista, la K-3 II ricorda quindi reflex tipo la Canon EOS 6D.

Il già descritto simulatore di filtro AA si può applicare anche nella ripresa dei filmati. Abbiamo provato a riprendere un soggetto con pattern ripetitivo che può generare Moiré, disattivando completamente il filtro ed inserendolo, ma anche in questo caso non siamo riusciti a percepire differenze sensibili.

La macchina ha una presa per microfono esterno stereo, mentre quello interno è mono. E' presente anche la presa cuffia per monitorare l'audio in registrazione/riproduzione. Il livello di registrazione è automatico o manuale.