Obiettivi: la pi

Dopo lunghe ed estenuanti sessioni fotografiche, la D70 inizia ad accusare il peso degli anni. Ci pensa però il nuovo modello a tenere alto il nome di Nikon, con la D80. Non si tratta tuttavia di un semplice aggiornamento, ma di una macchina fotografica completamente nuova.

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a cura di Tom's Hardware

Obiettivi: la più ampia scelta

Sulla D80 si possono usare quasi tutti gli obiettivi Nikon in montatura F, ma soltanto le recenti versioni AF-D, G e DX, permettono di sfruttare a pieno tutte le potenzialità della D80. Gli obiettivi non autofocus (AI-S o vecchi obiettivi AI-S modificati) si possono usare ma, come avviene con gli altri corpi macchina Nikon destinati agli amatori, non si ha a disposizione la regolazione della luminosità. Su degli obiettivi di grande valore, alcuni riparatori specializzati possono spesso effettuare le modifiche necessarie in modo da facilitare l'uso occasionale in digitale di un obiettivo che non permette le regolazioni.

Se si osserva la gamma di obiettivi disponibili, ci si accorge che Nikon è capace di far fronte a tutte le esigenze, andando dal fish-eye al super-teleobiettivo, passando attraverso delle ottiche specializzate. La D80 ci è stata fornita con il nuovo 3,5-5,6/18-135, che è equivalente a un 27- 200 mm , un obiettivo che può esser utile a tutti gli utenti che cercano qualcosa che si possa adattare alla maggior parte delle situazioni. Con una messa a fuoco da una distanza minima di 50 cm , questo obiettivo permette dei buoni primi piani anche se non è dichiarato da Nikon come ?macro?. Questo obiettivo molto compatto (il suo ingombro, una volta chiuso, non è molto superiore a quello di uno zoom standard) offre una nitidezza notevole a qualsiasi focale e a qualsiasi apertura. I suo punti deboli sono la distorsione e la vignettatura - ovvero un degrado dei colori nel centro dell'immagine, dove risultano più chiari. Due nei a cui è facile porre rimedio mediante software qualora l'obiettivo non si adatti bene al soggetto fotografato, cosa che comunque capita raramente. Possiamo anche sottolineare una certa aberrazione cromatica sui bordi dell'immagine, problema a cui sanno porre rimedio dei software come Capture NX. Sempre allo scopo di avere un unico obiettivo, potreste anche farvi tentare dal 18-200 stabilizzato che richiede naturalmente una spesa superiore. L'altro kit include l'ormai celebre AF-S 3,4-4,5/18- 70 G ED che è un eccellente zoom standard che si adatta perfettamente alle potenzialità della D80.

Su questa fotografia alla focale massima di 135 mm si vede chiaramente che la distorsione del 18-135 non avviene solamente con la posizione grandangolo. Al contrario la nitidezza (senza aver fatto alcun ritocco!) è molto soddisfacente.

Il 18-135 non è macro ma permette ugualmente di fare dei buoni primi piani.