Il volante a cloche di Tesla fatica a guadagnare consensi

Il volante stile "KITT" di Tesla continua a far discutere; mentre sono ancora molti i dubbi legati alla sicurezza, il volante a cloche fatica ad ottenere consensi anche dal Consumer Reports.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Tesla, l’azienda fondata dal visionario imprenditore Elon Musk, ha rivoluzionato il settore dell’automotive prima puntando con forza sul powertrain elettrico e successivamente introducendo tecnologie all’avanguardia come il tanto conosciuto (e discusso) Autopilot. Ora la sfida è quella di modificare l’abitacolo rendendolo più moderno ed esclusivo. A questo proposito, da qualche mese, si parla del famigerato volante a cloche “Yoke, che incorpora sulle razze gli indicatori di direzione e il comando per azionare i tergicristalli, per azionare gli abbaglianti o per suonare il clacson.

Il nuovo sterzo è stato fatto provare a 10 tester di Consumer Reports a bordo della Model S per capire quale potrebbe essere la risposta degli utenti in seguito a questa modifica. C’è da precisare che non è chiaro se le persone designate per questo test fossero giornalisti specializzati del settore o semplicemente driver generici. Le considerazioni emerse da Consumer Reports sono tutto fuorché positive; tra gli aspetti positivi viene segnalato che Yoke permette una maggiore visibilità del quadro strumenti e un’accessibilità più immediata ad alcuni comandi. Le note positive però, purtroppo, terminano qui in quanto i tester hanno lamentato un’impugnatura difficoltosa per le lunghe tratte, uno spazio limitato a disposizione per le manovre più impegnative e una sensibilità eccessiva di alcuni comandi tattili.

Infine, il nuovo volante di Tesla potrebbe essere poco efficace nel caso di una sbandata o di un sovrasterzo improvviso, dal momento che non è possibile agire prontamente sulla corona con contromosse e controsterzi per riprendere la vettura. Se da un lato, come emerso in più occasioni, appare chiaro che tra i desideri di Musk ci sia l’intenzione di automatizzare più azioni possibili (come i parcheggi), dall’altro potrebbe insorgere un problema di sicurezza che potrebbe rendere difficile la scelta da parte degli acquirenti.

Al momento non è chiaro se il volante Yoke rimarrà come esclusiva a stelle e strisce o arriverà anche in Europa; in Inghilterra, lo scorso febbraio, è stato definito compatibile con il Codice della Strada anglosassone in quanto il regolamento vigente non definisce la dimensione o la forma del volante. Nessuna informazione invece per l’Europa e naturalmente l’Italia.