Dimensione delle stripe

Nei primi due articoli di questa serie abbiamo testato le configurazioni RAID 0, 1, 0+1, 5 e 6, da tre a otto hard disk. In questo articolo finale, analizziamo le prestazioni del RAID 0, 5 e 6 con stripe di differenti dimensioni.

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a cura di Tom's Hardware

Dimensione delle stripe

Prima di parlare della dimensione delle stripe, è importante parlare della loro "larghezza", che equivale al numero di dischi dell'array: per esempio, cinque dischi equivalgono ad una larghezza pari a cinque; più dischi aggiungerete all'array, più veloce sarà il sistema, fino a quando non arriverete a saturare le massime prestazioni del controller o dell'interfaccia di sistema. La dimensione delle stripe è la capacità d'archiviazione per ogni disco dell'array; la dimensione è spesso definibile con la maggior parte dei controller.

Una stripe è il più piccolo insieme di dati che può essere scritto - si identifica anche come blocco di dati. Può essere confrontata ai blocchi dati di un classico hard disk. Molti controller permettono all'utente di definirne la dimensione, una scelta che altera le prestazioni di un sistema RAID. Le opzioni tipiche sono 16, 32, 64 e 128 kB, ma molti controller professionali offrono dimensioni anche inferiori, e alcuni supportano stripe da 256 kB.

L'opzione di alterare la dimensione delle strisce con controller integrati, come quello dell'Intel Southbridge ICH7R, ICH8R e ICH9R, non fa molta differenza nell'ambito desktop. Infatti, questa caratteristica è spesso sopravvalutata, poiché i cambiamenti prestazionali sono sempre marginali su un PC da ufficio o da gioco. Tuttavia, è molto importante per i server, anche se con molte applicazioni le differenze si notano tra stripe molto piccole e molto grandi. Il cambiamento tra 32 a 64 kB è misurabile, ma quasi invisibile a occhio nudo.

In generale, la dimensione delle stripe influisce su diversi fattori:

  • Prestazioni

    Gli hard disk offrono le migliori prestazioni di trasferimento quando i dati vengono letti o scritti in maniera sequenziale, operazione che permette alle testine di effettuare solo pochi riposizionamenti. Da questo punto di vista, ha senso selezionare la dimensione maggiore disponibile, specialmente se gli hard disk sono in grado di fornire un'elevata velocità di trasferimento dati. Tuttavia, questo comportamento è ravvisabile solo quando le dimensioni dei file immagazzinati o letti sono, quantomeno, della stessa dimensione della striscia. Se finirete con l'archiviare milioni di file di testo, documenti Word o file piccoli, stripe di piccola dimensione vi aiuteranno a distribuire i file sui vari hard disk in maniera più efficiente e veloce.
  • Capacità

    La dimensione delle strisce definisce la quantità di spazio di archiviazione che verrà occupata da una partizione del RAID quando scriverete un file. Per esempio, se selezionate una dimensione di 64 kB e immagazzinate un file di testo di 2 kB, questo file occuperà l'intera dimensione disponibile, cioè 64 kB. Ovviamente la dimensione della stripe definisce la quantità di dati minima che un controller RAID userà per distribuire i file sui dischi che, nell'esempio appena citato, è di 64 kB. Fino a che un file potrà essere memorizzato in una sola stripe di un singolo disco, non avrete alcun vantaggio dal RAID. Se volete creare un array RAID che offra un veloce accesso a piccoli file, stripe di piccole dimensioni sono preferibili, poichè vi aiuteranno a non sprecare spazio di archiviazione e aumenteranno la velocità di trasferimento dati. I file server per foto, audio e video, dovrebbero tuttavia operare con stripe capienti, poiché aiutano a massimizzare la velocità di lettura sequenziale.