Farsi i cavi in casa

Torniamo a occuparci di reti domestiche, e in particolare di hardware. La scelta di router, switch, cavi, schede e così via va fatta dopo aver selezionato architettura a protocolli però, cioè i temi degli articoli precedenti.

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a cura di Tom's Hardware

Farsi i cavi in casa

Per realizzare una rete abbiamo due scelte: comprare cavi pronti in negozio o farceli da soli, partendo da cavi "grezzi" e connettori. È la strada da seguire se:

La rete da realizzare è molto estesa.
Servono lunghezze maggiori di quelle disponibili commercialmente.
Servono sia cavi normali sia incrociati.
Si vuole scegliere il colore.
Si vuole un controllo preciso sulla lunghezza.
Si vuole risparmiare.
Si ha il tempo e le competenze per farlo.  

Realizzare i propri cavi è certamente un modo di risparmiare denaro, ma tutto sommato i cavi pronti all'uso che trovate nei negozi non sono carissimi se si cerca con un po' di attenzione. Anzi, in molti casi costa meno comprare cavi pronti che realizzarli in proprio.

Standard di cablaggio

Per farsi in cavi in proprio bisogna assicurarsi che i colori delle coppie di fili coincidano con quelle dei cavi già presenti sulla rete. Nei cavi però ci sono ben otto fili, e quindi molte possibilità di sbagliare. Anche perché esistono diversi standard.

Suggerimento: il segreto è essere costanti, e usare lo stesso schema per tutti cavi assicurandosi che tutte le persone che lavorano ai cablaggi lo rispettino. Lo standard più comune è AT&T 258A (detto anche EIA/TIA 568B). La tabella seguente mostra gli accoppiamenti per connettori 8P8C (RJ45):

Accoppiamenti per connettori 8P8C (RJ45) con standard AT&T 258A/EIA 568B
Pin Colore Coppia
1 Arancio/Bianco 2
2 Arancio 2
3 Verde/Bianco 3
4 Blu 1
5 Blu/Bianco 1
6 Verde 3
7 Marrone/Bianco 4
8 Marrone 4

*Questa coppia non si usa con reti 10BASE-T o Fast Ethernet 100BASE-TX, mentre nelle reti Fast Ethernet 100BASE-TX e gigabit Ethernet 1000BASE-TX si usano tutte e quattro le coppie di cavi.

Nell'immagine sottostante vediamo un connettore 8P8C (RJ45) collegato con lo standard AT&T 258A/EIA 568B.

An AT&T 258A/EIA 568B standard–compliant 8P8C (RJ45) connector.

Note. C'è anche lo standard EIA 568A, che inverte le posizioni di verde e arancio.

Cavi UTP incrociati

I cavi incrociati hanno connettori diversi ai due estremi e servono per collegare tra loro due (solo due) computer tra loro, se non è disponibile un hub o uno switch. La tabella sottostante mostra il layout dei collegamenti di tali cavi per uno dei due estremi; all'altro capo il cavo dovrebbe corrispondere allo standard EIA 568B mostrato nella tabella precedente.

Accoppiamenti per connettori 8P8C (RJ45) con standard EIA 568A
Pin Colore Coppia
1 Verde/Bianco 3
2 Verde 3
3 Arancio/Bianco 2
4 Blu 1
5 Blu/Bianco 1
6 Arancio 2
7 Marrone/Bianco 4
8 Marrone 4

Il connettore usato è ancora una volta l'8P8C (RJ45).

Nota. La maggior parte dei cavi comuni rispetta lo standard EIA 568B, ma è possibile anche usare lo EIA 568A. Finché entrambi i capi hanno la stessa configurazione il cavo funziona. I cavi incrociati dovrebbero avere EIA 568B su un capo, ed EIA 568A all'altro, e incrociare così le coppie 2 e 3. Esistono anche altri schemi per collegare cavi UTP con connettori (RJ45), ma quelli più comuni sono elencati in queste pagine.

Gli switch più recenti sono progettati per riconoscere automaticamente se è necessaria una connessione incrociata; questa funzione si chiama Auto-MDIX (automatic medium-dependent interface crossover) e sostanzialmente ci libera dal bisogno di porte di uplink dedicate o di usare cavi incrociati quando si collegano dispositivi tra loro.