Codifica video

La riproduzione video non è uguale per tutti: i nostri test qualitativi e l'analisi prestazionale mostrano le differenze tra le due tecnologie di processo e accelerazione video utilizzate da ATI e Nvidia.

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a cura di Tom's Hardware

Codifica video

Per spiegare velocemente il termine, la codifica video è il processo che prende una serie di immagini (o un file video) e le comprime in un formato digitale differente. Per esempio, se avete un filmato amatoriale sulla vostra videocamera digitale e volete visualizzarlo su un iPod video, dovrete prima codificarlo in un formato riconoscibile e visualizzabile dall'iPod.

La codifica video è un elemento che differenzia molto Avivo e Purevideo. ATI afferma che Avivo è in grado di accelerare la codifica (encoding), mentre Nvidia non dice nulla a riguardo.

In rete girano molte voci riguardo la possibilità delle GPU ATI di essere utilizzate come processori general-purpose (processori in grado di effettuare altri tipi di calcoli, non solo quelli video). Infatti non solo le schede Radeon X1900 sono state utilizzate per effettuare simulazioni molecolari con il progetto folding-at-home, ma AMD ha ri-etichettato l'X1900 come "stream coprocessor". Nel nostro caso possiamo immaginare che tutta questa potenza possa essere utilizzata per velocizzare il rendering dei file video. Certo, abbiamo specificato "immaginare", perchè in realtà non accade nulla di tutto ciò.

La prima volta che abbiamo sentito parlare delle funzionalità di codifica dell'Avivo abbiamo pensato (basandoci sulle affermazioni dell'azienda) che le GPU ATI sarebbero state in grado di assistere il rendering dei file video, offrendo una sorta di accelerazione hardware. Tuttavia, l'encoder (codificatore) Avivo è un software tradizionale che utilizza unicamente la potenza della CPU; non ha niente a che fare con la scheda. Peccato.

Per compiere ulteriori verifiche abbiamo controllato il carico della CPU utilizzando l'encoder Avivo e l'encoder presente in Premiere. Come ci aspettavamo, non c'è differenza, l'utilizzo della CPU è pari al 100% in entrambi i casi.

Come ulteriore verifica abbiamo controllato la temperatura della GPU ATI in entrambi gli scenari. Ancora una volta, la temperatura della GPU non ha mostrato differenze, come l'utilizzo della memoria video, situazione che conferma l'estraneità dell'encoder Avivo rispetto la GPU ATI.

La novità sconvolgente sarebbe stata la possibilità di utilizzare la potenza delle schede Radeon per accelerare il processo di codifica. Tuttavia, almeno per ora, rimane un sogno; la speranza rimane parte di un futuro incerto assistito da AMD.

Dobbiamo comunque ammettere che l'encoder Avivo è un software di valore. Permette infatti di codificare video in maniera semplice, ed è dotato di molti strumenti che permettono di effettuare velocemente una gran parte del lavoro sporco necessario per una buona codifica. Rimane tuttavia un dubbio: come mai il programma di codifica è accessibile solo dal pannello base dei driver? Sul pannello avanzato non è presente! Inoltre, perché non fornirlo come applicazione separata? Senza specifiche istruzioni diventa praticamente impossibile trovarlo. Oltre tutto, per i più esperti, le opzioni di codifica sono limitate e offrono poco o nessun controllo.

Ci sarebbe piaciuto fare un raffronto diretto tra l'encoder Avivo e gli altri encoder, ma la mancanza di opzioni di controllo rende praticamente impossibile un confronto sullo stesso livello. Senza la possibilità di controllare i parametri di codifica, non possiamo assicurare una codifica comparabile, dello stesso livello, di tutti i codificatori presi in considerazione.

Tuttavia, ancora una volta dobbiamo ammettere che l'encoder Avivo è un ottimo strumento per quegli utenti che sono alla ricerca di un metodo semplice e veloce per codificare dei file video. Non può però essere considerata una killer application, almeno fino a che non potrà utilizzare la potenza di elaborazione della GPU X1900.