Call Of Duty: Ghosts: 17 schede video e 6 CPU alla prova

Abbiamo effettuato alcuni test con Call Of Duty: Ghosts. Diciassette schede video e CPU differenti per capire quale tipo di hardware serve per godersi al meglio l'esperienza di gioco.

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a cura di Don Woligroski

Introduzione

Pensiamo sia corretto dire che Call of Duty ha definito, e poi rifinito, l'esperienza degli FPS su console. L'uscita ogni anno di un nuovo capitolo ha reso la serie molto popolare, ma il rischio è che alla fine il gioco soffra del proprio successo. Molti concorderanno su questo punto, ma Activision comunque ha raccolto un miliardo di dollari il giorno del debutto. Insomma, che lo amiate o no, Call of Duty ha un seguito di fan devoti.

Che cosa cambia nell'ultimo capitolo di questa lunga serie? Non molto, la formula rimane la stessa. Avete una produzione milionaria, una recitazione eccellente, solide meccaniche tipiche degli sparatutto in prima persona e una storia hollywoodiana. Se però speravate che Infinity Ward ridefinisse il genere con Ghosts, non è accaduto, e lo abbiamo spiegato nella nostra recensione, parecchio critica.

Lasciamo da parte però le considerazioni sul merito del gioco e concentriamoci sugli aspetti tecnici: che hardware ci vuole per goderselo al meglio?