Conclusioni

AMD ha presentato il chipset 790GX, dotato di grafica integrata e alcune funzioni pensate esclusivamente per gli appassionati. La natura di questo prodotto non è molto chiara, ma è indubbiamente un buon chipset. Scopriamolo nel dettaglio.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

La domanda che ci siamo posti dopo aver passato vari giorni con le mani sul 790GX è: per chi è stato creato questo chipset? Nvidia ha creato il 780a SLI e poi ne ha derivato il GeForce 8200/8300, una piattaforma che ha una chiara posizione nel mercato. AMD ha invece iniziato con il 780G, un chipset già di buon livello, e ora sembra voler competere con il 790GX nel settore high-end; AMD vi dirà che il 790GX è un chipset mainstream, ma questa è solo una mezza verità.

Ricordiamo quali sono le novità di questo chipset: ACC, supporto CrossFireX e un core grafico più veloce. Le prime due sono chiaramente funzionalità per appassionati e con l'arrivo delle schede 790FX abbinate al Soutbridge SB750, immaginiamo che chi vuole il CrossFire cercherà schede madre basate su questa ultima accoppiata. Il chipset 790X sarebbe un candidato ancora migliore per chi vuole giocare senza però spendere un mucchio di soldi, tuttavia, per ora, non abbiamo notizie di produttori che abbineranno i chip 790X e SB750.

Per il settore entry-level, il 780G è ancora un ottimo affare, ovviamente lasciando perdere l'overclocke e il CrossFire. Potrete comunque sempre aggiungere una Radeon HD3450 per portare le prestazioni a un livello decente, specialmente se ci abbinerete un processore Phenom quad-core.

L'AMD 790GX si propone come soluzione flessibile, idonea per chi vuole un sistema dotato di sola scheda grafica integrata, ma anche per chi vuol configurare un sistema con Hybrid Crossfire o CrossFireX, spendendo una cinquantina di euro in più. Tuttavia, stiamo parlando di una fascia d'utenza molto particolare e, probabilmente, molto ristretta, poiché significherebbe spendere, forse inutilmente, dei soldi in più per una grafica integrata. "Aspettate", potreste dire, "Se ascoltiamo Nvidia, tutti i chipset dovrebbero possedere un sottosistema grafico integrato". Forse ha ragione, ma Nvidia offre anche l'HybridPower, che permette di risparmiare energia, anche se vengono installate un paio di schede grafiche di alto livello. AMD, purtroppo, non fornisce questa funzionalità, che pensiamo sia molto importante se si ha intenzione di vendere sistemi con grafica integrata a utenti high-end.

A questo punto, crediamo che la fascia d'utenza per questo chipset si trovi nel mezzo, cioè quegli utenti che non sono così riluttanti nello spendere qualche decina di euro in più per la scheda madre, ma che non vogliono spendere 150 euro per una scheda grafica. Il Southbridge SB750 è probabilmente la vera e più apprezzata novità di tutta questa storia. L'aggiunta del supporto al RAID 5 e l'ACC sono due caratteristiche che potrebbero far preferire il 790GX al vecchio 780G, senza contare il fatto che con il nuovo chipset, il core grafico funziona a 700 MHz e dispone della memorie side-port. Inoltre, con la presenza dell'ACC, i processori AMD Phenom diventano di conseguenza più interessanti, di fronte a un concorrente di valore come Intel.