Consumi

I PC a basso costo, consumo e con dimensioni ridotte sono sempre più popolari. Anche perché l'architettura Ivy Bridge è ormai disponibile anche nella gamma Pentium, e questo permette di realizzare un PC da gioco con scheda video dedicata migliore di una moderna console per poco più di 500 euro.

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a cura di Tom's Hardware

Alimentatori e consumi

Abbiamo calcolato, sulla carta, un consumo totale di questo computer di circa 120 watt. Non siamo arrivati molto lontani, dato che alla presa di corrente abbiamo misurato 112 watt.

Uno sguardo più da vicino al canale 12 volt svela che i consumi del sistema ricadono quasi completamente nel range ottimale dell'alimentatore. Otteniamo tale livello di consumo nonostante l'assenza di certificazione 80 Plus. A titolo comparativo, abbiamo provato anche un alimentatore 80 Plus Gold da 450 watt. Il sistema ha richiesto 6 watt in più in idle e 2 watt in meno sotto carico. Certificato o no, il consumo in standby di questo sistema è inferiore a 0,5 watt.

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Il consumo massimo di 90 watt del nostro sistema sotto condizioni di gioco normale fa classe a sé. Non siamo stati in grado di avvicinarci a questo numero nemmeno usando un'APU accoppiata a una scheda video dedicata. Questo significa anche che la soluzione Intel richiede un raffreddamento minore, il che è certamente un vantaggio in dimensioni così ridotte.

La nostra decisione di usare la scheda madre B75IA-E53 di MSI si è rivelata buona per il basso consumo. Abbiamo anche testato una soluzione Z77 Express concorrente e riscontrato che richiedeva 9 watt in più. Con la modalità Eco attivata, il consumo del nostro sistema è rimasto sotto i 30 watt in idle, malgrado l'hard disk meccanico, 8 GB di memoria e una scheda video dedicata.