Software di controllo Thermaltake

Corsair Hydro H90, Enermax ELC120, NZXT Kraken X40 e Thermaltake Water2.0 Extreme: quattro soluzioni a liquido ad anello chiuso che si sfidano tra loro. Sono davvero migliori di una soluzione ad aria venduta a prezzo simile? Le abbiamo messe alla prova confrontandole con un Noctua NH-D14.

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a cura di Tom's Hardware

Software di controllo Thermaltake

Realizzando le limitazioni del proprio software di monitoraggio, il pannello di controllo di Thermaltake visualizza solo la temperatura del liquido. L'impostazione Sound Level al di sotto corrisponde alla velocità della ventola, non al livello di rumore effettivo.

La temperatura del liquido e la velocità della ventola sono riportate in un grafico, che inspiegabilmente non mostra la scala del tempo.

Il profilo di raffreddamento standard del Water2.0 Extreme è progettato per mantenere una gamma da 40° a 50° Celsius sotto carico totale della CPU.

Poiché la temperatura della CPU può salire con maggiore rapidità rispetto alla temperatura del refrigerante - che è quella misurata - il surriscaldamento è ancora possibile.

Raccomandiamo di abbassare le soglie sui sistemi altamente overcloccati. In alternativa, il profilo Extreme può essere usato per impostare il sistema di raffreddamento alla massima velocità.

Infine abbiamo il menu Settings che controlla l'aspetto dell'applicazione, le opzioni di avvio e il monitoraggio della frequenza.