Criteri di scelta, continua

Una veloce e semplice guida per chi vuole acquistare un SSD.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Criteri di scelta, continua

Probabilmente la maggior parte dei consumatori, comunque, ci penserebbe due volte prima di spendere 150 o 200 euro in un SSD, figuriamoci 300 o 500. Certo, c'è sempre il fatto che si recuperano ore di lavoro, ma non è detto che il gioco valga la candela. Se avete ancora dubbi, forse dovreste prendere in considerazione le prestazioni IOPS (operazioni Input/Output al secondo). Questo valore mette particolarmente in risalto le qualità degli SSD, ed è anche quello utilizzato per valutare la potenza di un server.

Usare il valore IOPS come misura delle prestazioni, però, purtroppo non è una buona idea per la maggior parte dei consumatori, ad eccezione forse dei giocatori. Per giustificare una spesa elevata, quindi, vale la pena tenere in considerazione il comando TRIM, e valutare attentamente se le prestazioni migliorate che permette sono necessarie, o anche solo utili.

La compatibilità TRIM, insieme alla capacità di 160 GB, è probabilmente la migliore scelta per chi ha un notebook, che tipicamente può ospitare un solo hard disk. Il recente X25-M da 80 GB a 34 nm dovrebbe, però, costare circa 250 euro, e non è detto che sia adatto alle vostre esigenze. Quindi è bene esaminare con attenzione le possibilità, prima di scegliere.

Le possibilità, infatti, non mancano. OCZ ha la sua linea Z-Drive, che include modelli da 250 GB a 1 TB, su connessione PCIe, ma ha prezzi molto alti. La serie Colossus è composta da SSD da 3,5", con un prezzo per GB che dovrebbe mantenersi sotto i 3 dollari per gigabyte. La misura più comune, quella da 2,5", richiede un adattatore a chi vuole montare un SSD in un desktop, a meno che non vogliate usare il nastro adesivo, che probabilmente funzionerebbe.

Il succo della questione è che i prezzi degli SSD sono in calo, come gran parte dei prodotti elettronici, e in gran parte lo si deve all'aggiornamento di Intel alla seconda generazione. Gli SSD sono ormai prodotti interessanti, anche se non proprio per tutte le tasche, almeno per chi non ha bisogno di molto spazio d'archiviazione, categoria in cui rientrano molti professionisti, che usano il portatile esclusivamente per lavoro. Trovare il drive SSD giusto per voi potrebbe non essere semplice, vista la grande varietà di parametri da considerare, ma una cosa è certa: una volta che si passa agli SSD, difficilmente si torna indietro.