Hard Disk portatili, quali scegliere per non sbagliare

Ci sono tanti modelli in circolazione, ma in base all'uso, due sono i migliori.

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a cura di Patrick Schmid

Introduzione

Tutte le aziende importanti nel mercato dell'archiviazione sono pronte con nuovi prodotti esterni basati su hard disk da 2,5", e c'è persino chi, come Samsung, ci ha mandato un prodotto da 1,8", più piccolo di un telefono cellulare. In generale, mezzo terabyte dovrebbe bastare a quasi tutti gli utenti mobile per quanto riguarda lo spazio, mentre le prestazioni sono comunque limitate dall'interfaccia USB 2.0. Questi prodotti, però, mostrano delle differenze, anche importanti, quando si parla di funzionalità integrate e software, che potrebbero far decidere l'acquirente per l'uno o l'altro modello.

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Portatile significa flessibile

Una volta, per far fronte al bisogno di spazio aggiuntivo, l'unica soluzione era installare un nuovo hard disk all'interno del computer o sostituire quello esistente. Ma quei tempi sono, fortunatamente, un ricordo del passato. La connessione USB 2.0 può, è vero, rappresentare un collo di bottiglia per un hard disk esterno, ma in compenso è universalmente diffusa, flessibile, e compatibile con praticamente ogni dispositivo in commercio. Un prodotto che usi questo tipo di connessione può essere collegato ovunque, ed è indipendente dal sistema operativo usato. La maggioranza degli utenti, probabilmente, otterrà un grande beneficio dall'uso di un disco USB portatile, perché è abbastanza veloce per la maggioranza delle applicazioni, mentre capacità fino a 500 GB dovrebbero essere sufficienti per quasi qualsiasi tipo d'uso.

Dischi portatili vs dischi esterni

Ci sono due differenti tipi di prodotti di archiviazione: quelli pensati per il massimo della mobilità e quelli che offrono le massime prestazioni o capacità. Dispositivi di archiviazione esterni ad alte prestazioni si connettono, sempre di più, all'interfaccia eSATA, per alleviare il collo di bottiglia che si presenta con USB 2.0 e FireWire. Alcuni modelli implementano anche la tecnologia RAID per incrementare la sicurezza dei dati, le prestazioni e la capacità.

In contrasto, i dischi portatili per utenti mobile non hanno l'obbligo di offrire prestazioni elevate, ma hanno bisogno di essere leggeri, piccoli e flessibili. Tutti i dischi che abbiamo testato possono funzionare con l'energia fornita dalla porta USB 2.0, perciò non hanno bisogno di alimentazione ausiliaria. Questi prodotti non si riscaldano eccessivamente e sono più che accettabili dal punto di vista della rumorosità.

Tuttavia il loro stile, il bundle software, l'usabilità e la garanzia differiscono molto. Abbiamo dato uno sguardo al Fujitsu Handy Drive 320 GB, ai Samsung S2 Portable 500 GB e S1 Portable 120 GB, al Seagate FreeAgent Go 500 GB e al Western Digital MyPassport Elite 500 GB.