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Recensione - Test dell'HP Pavilion dv6-7090el, il primo notebook con Ivy Bridge a un prezzo interessante. Scalda poco e ha buone prestazioni, ma non migliora nell'autonomia.

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a cura di Elena Re Garbagnati

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Il Pavilion dv6-7090el ha in dotazione uno schermo da 15,5 pollici da 1366 x 768 punti: una risoluzione che su un'area così ampia sembra ormai bassa rispetto agli standard a cui siamo abituati: forse HP dovrebbe evolversi anche in questo senso e adottare valori più alti, anche senza bisogno di arrivare all'eccesso di un Full HD.

La luminosità di 251 candele al metro quadro non compensa il trattamento lucido quando si cerca di lavorare in ambienti con forte luminosità, come all'aperto, fatto che restringe di fatto il Pavilion a un sostituto del desktop a tutti gli effetti, da usare quasi esclusivamente in casa.

HP Pavilion dv6-7090el - Analisi statica dello schermo

L'analisi statica dello schermo mostra un pannello con qualità nella media della categoria: lo spazio colore è inferiore a quello dello standard sRGB in tutti i colori tranne che il blu, in compenso la resa del bianco è molto buona così come la gamma colore. Il Delta E medio, invece, dista di oltre l'11 percento dalla media quindi un professionista della grafica non apprezzerebbe questo schermo.

In compenso, per l'intrattenimento la qualità è più che accettabile, grazie anche all'ampio angolo di visualizzazione (di circa 160 gradi).