Zone volumetriche

Questo è un anno di cambiamenti. La presentazione dei chipset Alderwood e Grantsdale, con le numerose innovazioni che li contraddistinguono, rappresenta la più grossa innovazione dall'introduzione del bus PCI. Abbiamo dato un'occhiata a socket Intel 775, memorie DDR2, nuovo formato BTX e PCI Express. E già che c'eravamo, pubblichiamo i primi benchmark in assoluto!

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a cura di Tom's Hardware

Zone volumetriche

Volumetric Zones

Gli impedimenti fisici sono all'ordine del giorno per chi installa o prova molti componenti e spesso impediscono l'installazione del componente desiderato. Per esempio, dissipatori per CPU molto grossi non possono essere utilizzati a causa delle presenza di alcuni condensatori nelle vicinanze del socket. Un altro esempio, per espandere la memorie del sistema, siamo costretti a cambiare totalmente la disposizione dei cavi, che ne impediscono l'installazione. Questi, insieme ad altri fattori, come l'interferenza elettromagnetica, hanno spinto i produttori a sviluppare il formato BTX (chiamato comunemente "Big Water")

BTX ha affrontato questo problema dividendo il sistema in zone volumetriche, basate sui componenti che ne fanno parte. C'è la zona per i componenti della motherboard, parti di case, componenti difficilmente catalogabili (schede di espansione, cavi, etc) e drive. Basandosi su questa teoria, in futuro potranno essere prodotti solo componenti che entreranno in queste zone volumetriche.